Roma
Decreto PA, ecco la ripartizione dei fondi extra per Roma e i grandi eventi
Sono numerosi gli interventi contenuti nel decreto per le disposizioni urgenti della Pubblica Amministrazione. Fondi extra a Roma e Lazio
Sono numerosi gli interventi contenuti nel decreto recante disposizioni urgenti in materia di organizzazione delle Pubbliche amministrazioni, di agricoltura, di sport, di lavoro e per l'organizzazione del Giubileo della Chiesa cattolica per l'anno 2025, il cosiddetto decreto Pa bis, su cui l’esecutivo aveva posto venerdì scorso la questione di fiducia nell’Aula di Montecitorio.
Ok con la fiducia
Questione di fiducia che ha ricevuto, oggi, il via libera da parte dell’Assemblea della Camera con 193 sì, 99 no e tre astenuti. Dopo il voto finale, previsto entro le 22 sempre di oggi, il provvedimento passerà al Senato per essere convertito in legge, pena la decadenza, entro il prossimo 21 agosto. Il testo, che all’inizio era formato da 44 articoli, consta ora, alla luce delle modifiche apportate in sede referente dalle commissioni Affari costituzionali e Lavoro di Montecitorio, di 76 articoli. Diverse le misure che riguardano il mondo della scuola. Vengono stanziati 50 milioni di euro per il 2023 in modo tale che, già a cominciare da settembre, le scuole possano dotarsi di personale amministrativo aggiuntivo, ivi compreso quello ausiliario. Facilitata, poi, l'abilitazione dei docenti delle scuole paritarie, il mantenimento della parità da parte delle stesse e l’accesso ai percorsi di formazione iniziale e di abilitazione all’insegnamento.
Fondi per l'insegnamento
Più in particolare, si chiede l'acquisizione dell'abilitazione per i docenti con tre anni di servizio, riconoscendo pari dignità all’insegnamento nelle scuole paritarie e in quelle statali. Anche per i docenti delle paritarie si avrà l’abilitazione dai percorsi universitari, e l'insegnamento sarà considerato per tre anni requisito valido per il mantenimento della parità da parte della scuola dove insegnano. Norme, queste ultime, che hanno provocato la reazione polemica della Federazione lavoratori conoscenza della Cgil.Si autorizzano assunzioni in ministeri come quelli della Cultura, dell’Economia e delle Finanze, del Lavoro e delle Politiche sociali. Vengono, poi, sbloccati i concorsi e le graduatorie degli Enti.
Più autonomia a Comune e Regione
"Regioni, Province e Comuni potranno finalmente assumere personale in deroga a tali limiti, posti dalla normativa vigente in materia, consentendo così una maggiore agilità e rapidità nel reclutamento di risorse e competenze che servono per mettere a terra tutte le opere, i cantieri e le azioni di rafforzamento previsti dal Pnrr e dal Pnc, oltre che dalla programmazione 21-27 - osservano Roberto Pella e Paolo Emilio Russo, capigruppo di Forza Italia nelle commissioni Bilancio e Affari costituzionali alla Camera -. Un importantissimo risultato per Regioni ed Enti locali perché consentirà di traguardare le disposizioni sui concorsi che limitavano il numero degli idonei per il reclutamento nella Pubblica amministrazione al 20 per cento". Previsto, inoltre, un incremento di 200 assistenti amministrativi per il ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale. Si dispone la riconfigurazione del Centro alti studi sulla difesa in scuola superiore universitaria ad ordinamento speciale. Viene aggiunta l'Agenzia nazionale per la cybersicurezza, con riguardo alla documentazione connessa all'esercizio delle funzioni attribuite volte alla tutela della sicurezza nazionale e dell'interesse nazionale nello spazio cibernetico, al novero dei soggetti cui non si applicano gli obblighi di versamento agli Archivi di Stato dei documenti conservati dalle amministrazioni statali. In materia di previdenza complementare, grazie all’approvazione di un emendamento presentato da Italia viva, si prevede che l’Associazione italiana per la previdenza complementare (Assoprevidenza) sostituisca il Comitato per la promozione e lo sviluppo della previdenza complementare, denominato "Previdenza Italia", organismo istituito in data 21 febbraio 2011 con una risoluzione della commissione Lavoro della Camera, nei compiti di analisi, ricerche, studi e valutazioni concernenti investimenti dei fondi pensione nel capitale delle micro, piccole e medie imprese.
Cinematografia, Roma è Capitale
Si introduce, tra le proteste delle opposizioni, una riorganizzazione della Fondazione Centro sperimentale di cinematografia, a Roma, con l’eliminazione del direttore generale dall’elenco degli organi della Fondazione, con il numero dei componenti il Consiglio di amministrazione che passa da quattro a sei, oltre al presidente, e con il cambiamento della composizione e delle modalità di nomina del comitato scientifico. E se c’è un aumento della dotazione organica dell'Amministrazione giudiziaria di 1.947 unità, si delinea anche il regime previdenziale da applicare ai magistrati onorari. Vengono trasferite al ministero del Lavoro e delle Politiche sociali le funzioni esercitate dall'Agenzia nazionale politiche attive lavoro (Anpal), le relative risorse strumentali, finanziarie ed umane, ad eccezione del personale del comparto ricerca che viene trasferito all'Istituto nazionale per l’analisi delle politiche pubbliche (Inapp), nonché la titolarità di tutti i rapporti giuridici attivi e passivi, anche processuali. Anpal verrà, dunque, soppressa e tornerà ad assumere la denominazione di Sviluppo lavoro Italia. Ed ancora, il decreto dispone l’autorizzazione del soggiorno in Italia, al di fuori del meccanismo delle quote, dei lavoratori che siano stati dipendenti di imprese aventi sede in Italia operanti al di fuori dell'Unione europea. Si estende fino al 2025 l’incremento di otto milioni di euro delle risorse variabili del Fondo risorse decentrate dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli.
Sanità del Lazio e Giubileo
Saranno pari a 211,8 milioni di euro, dal 2023 al 2026, le risorse per l'immediata attivazione delle procedure di affidamento legate ai lavori di adeguamento e ristrutturazione, oltre che alle annesse tecnologie sanitarie, relative ai presidi di emergenza, accettazione e pronto soccorso della rete del sistema di emergenza del Servizio sanitario della regione Lazio, per l’accoglienza dei pellegrini in occasione del Giubileo in programma tra due anni, nel 2025. Il provvedimento autorizza la spesa di 7.630.000 euro, a cura della Santa sede, per investimenti di digitalizzazione dei cammini giubilari e per la realizzazione di un’applicazione informatica sul patrimonio sacro di Roma in vista appunto del Giubileo della Chiesa cattolica. Abolito il limite di tre mandati per i presidenti delle federazioni sportive, mentre sono stati approvati emendamenti tesi a supportare l’efficientamento e la piena operatività delle reti oncologiche. Via libera al potenziamento del commissario straordinario per il contrasto della peste suina africana. L’esecutivo ha, infine, ritirato l’emendamento al provvedimento, depositato nelle commissioni Affari costituzionali e Lavoro di Montecitorio, con cui si intendeva modificare la struttura del ministero della Cultura. Un intervento contestato dalle minoranze, che hanno parlato di "lottizzazione" da parte della maggioranza.