Roma

Delitto Ilaria Sula, trovate tracce di sangue nella casa di famiglia di Mark Samson: perché non ha ucciso da solo

Perquisita la casa del filippino all'Africano: sangue a terra e un coltello. Il sospetto di uno o più complici guida le indagini

Delitto Ilaria Sula, trovate tracce di sangue nella casa di famiglia di Mark Samson: perché non ha ucciso da solo

Delitto Ilaria Sula, con molta lentezza le tessere di un mosaico complesso trovano il loro posto. In casa di Mark Samson la Polizia Scientifica ha trovato tracce ematiche e un coltello. I reperti sono sotto esame ma potranno “parlare” tra qualche giorno: è il sangue di Ilaria Sula? E' il coltello usato per ucciderla?

Il filippino ha confessato ma nasconde dettagli

Due tessere fondamentali per capire come è stata uccisa la ragazza e, soprattutto, in assenza di una piena confessione supportata da prove, se il filippino ex fidanzato ha fatto tutto da solo.

Caccia all'auto e al coltello

Altre tessere arriveranno da due esami: quelli sull'auto del ragazzo di origine filippina che la Polizia sta cercando tra le viuzze del Quartiere Africano e, infine, da eventuali resti sulla valigia nella quale la ragazza è stata prima infilata come se fosse un pacchetto e poi trasportata sui monti Prenestini, a Poli, per essere gettata da un dirupo come se fosse un rifiuto da occultare.

Il silenzio di Rik e Nosr Samson

Infine,gli inquirenti fanno fatica a credere che i genitori di Mark Samson, Rik e Nosr Samson, al momento del delitto compiuto in casa, non si siano accorti di nulla. Non avrebbero udito un rumore; non avrebbero visto il figlio lavarsi dal sangue e, infine, non lo avrebbero visto uscire con la valigia. E qui, scatta la caccia a almeno un complice: stimato il “peso morto” della ragazza intorno ai 55 kg, una persona da sola non riuscirebbe a spostare la valigia e poi trascinarla in strada e, infine, caricarla sull'auto e poi riscaricarla a Poli. Una missione quasi impossibile per una persona sola, anche se dotata di muscoli efficienti. E tutto ciò sarebbe accaduto senza un testimone.

L'aggravante della premeditazione per crudeltà

L'accusa di femminicidio rischia anche di trasformasi con l'aggravante della premeditazione per crudeltà se dalla perquisizione dell'abitazione del filippino emergeranno altre “tessere”.

Venerdì 3 l'interrogatorio di convalida per Mark Samson

È stato fissato per domani mattina, venerdì, l’interrogatorio di convalida di Mark Antony Samson, reoconfesso dell’omicidio di Ilaria Sula. I pm, coordinati dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini, hanno chiesto al gip di convalidare il fermo contestando al ragazzo l’omicidio volontario aggravato dalla relazione affettiva e l’occultamento di cadavere. L’atto istruttorio davanti al gip si terrà nel carcere di Regina Coeli.