Delitto Stadio Flaminio, resta in carcere il cingalese indagato per omicidio
L'uomo è stato arrestato venerdì con l'accusa di aver ucciso un clochard dello Stadio Flaminio
Rimane in manette il cingalese accusato di aver ucciso un suo connazionale allo Stadio Flaminio.
L'uomo, arrestato nella giornata di venerdì per l'assassinio di Sulin Wickrmasingha, trovato morto il 2 febbraio scorso, è stato interrogato dal gip di Roma. Il cittadino dello Sri Lanka ha affermato di non essere lui il responsabile dell'omicidio, ribadendo che ad uccidere il clochard sarebbe stato un'altra persona, al termine di una lite. Secondo il magistrato, l'indagato è un soggetto di "indole violenta" che potrebbe fuggire prima della conclusione delle indagini.
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