Roma

Di Maio: "De Vito lo abbiamo espulso, la Giunta Raggi deve andare avanti"

Il vice premier Luigi Di Maio: "Non esiste un caso Roma, esiste un caso De Vito"

"Non vedo un caso Roma, vedo il caso De Vito, che non fa già più parte del Movimento, trenta secondi dopo che l'abbiamo saputo. La giunta deve andare avanti, ha una missione difficilissima mettere a posto la citta' di Roma". Lo ha detto il vice premier Luigi Di Maio ad Agora' su Rai Tre.

"Frongia ci ha avvisato non appena lo ha saputo - dice ancora Di Maio - gli avvocati ci dicono che si va verso l'archiviazione. Quindi il reato sostanzialmente decadra'. Sono contento del fatto che si sia gia' sospeso, sia dalla carica di assessore sia dal M5s, perche' da noi, al di la' di quello che succede nelle sentenze, esiste un''opportunita' politica che va sempre considerata". Il presidente dell'Assemblea capitolina, De Vito, aggiunge Di Maio, "appena abbiamo appreso che e' stato arrestato, un caso in 10 anni, 30 secondi dopo l'ho cancellato dal movimento. E ci tengo a dire su questo: il movimento puo' camminare a testa alta e puo' continuare a urlare onesta' nelle piazze, perche' da noi 30 secondi dopo li mettiamo fuori". "Per me - dice Di Maio - qual signore si puo' pure difendere in Tribunale ma a chilometri di distanza dal movimento". "Io sono garantista nei processi ma nel movimento non esiste il garantismo politico Ci si mette fuori e poi ci si difende. Se non ti metti fuori, ti metto fuori io". "Sono furioso - aggiunge Di Maio - perche' in 10 anni e' il primo caso di corruzione che abbiamo avuto. E' uno shock per me, mi fa arrabbiare non poco questa storia qua".