Roma

Di Maio, Salvini, Berlusconi diventano “I bari”: murales scandalo al Quirinale

Rimosso il finto quadro di Caravaggio, modificato ad hoc dal writer Sirante

A due passi dal Quirinale compare un murales scandalo firmato Sirante: i tre “bari” del quadro di Caravaggio cambiano volto e diventano Salvini, Berlusconi e Di Maio, alle prese con la formazione del governo.

 

Sembra un vero e proprio quadro, l'opera di street art irriverente comparsa nei pressi di Palazzo Madama. Per farlo assomigliare ancora di più all'opera di Caravaggio, Sirante lo ha incorniciato e lo ha accompagnato da un cartello con didascalia: “Sirante prende spunto da una celebre opera del suo maestro – si legge sul cartello – Il quadro rappresenta la truffa. Un anziano “ingenuo” sta giocando a carte con un suo oppositore il quale, in complotto con un suo avversario, trucca il gioco della politica. Questa scena, così teatrale, descrittiva e realistica contiene un monito morale, una condanna del malcostume, in particolare delle strategie dei politici”.

Il murales, rimosso intorno alle 9 di mattina di venerdì, era comparso durante la notte in via dè Lucchesi, vicino al Quirinale, in contemporanea con le consultazioni del presidente Mattarella che porteranno alla creazione del nuovo governo.