Roma

Diffamazione e odio razziale, l’M5S Lannutti indagato dalla Procura di Roma

Il senatore grillino indagato dopo la denuncia della Comunità ebraica di Roma

Diffamazione aggravata dall'odio razziale, il senatore M5S Elio Lannutti finisce nel mirino della Procura di Roma. Le accuse formulate dai pm di piazzale Clodio sono scattate dalla denuncia della Comunità ebraica di Roma, dopo il tweet sul falso storica dei "Protocolli di Sion".

 

Un'accusa via Twitter al popolo ebraico, colpevoli di controllare il sistema economico mondiale. Dopo le polemiche e le prese di distanze degli stessi grilli dal post condiviso da Lannutti, lo stesso si era giustificato così: "Ho pubblicato un link sui banchieri Rothschild, senza alcun commento. Poiché non avevo alcuna volontà di offendere alcuno, tantomeno le comunità ebraiche od altri, mi scuso se il link ha urtato la sensibilità. Condividere un link non significa condividere i contenuti, da cui comunque prendo le distanze. Ci tengo a sottolineare che non sono, né sarò mai antisemita".