Discarica Roma, “Arrestiamo Raggi e Zingaretti”: protesta contro Malagrotta 2

Emergenza rifiuti e nuova discarica, dopo mesi di apparente silenzio si riarma la protesta della Valle Galeria dopo i bluff di Raggi e Zingaretti: il Comune non ritira la delibera del 31 dicembre 2019 che indica Monte Carnevale “Malagrotta 2” quale futura discarica di rifiuti solido urbani romani; la Regione Lazio si nasconde negli uffici e ha dato mandato politico di accelerare l'iter della Conferenza dei Servizi.

E così la Valle Galeria, guidata dal Comitato “Valle Galeria Libera”, torna in piazza al grido: “Arrestiamoli”. Dopo lo stop causa Coronavirus, sabato 19 settembre riparte la protesta dei cittadini contro la costruzione di una nuova discarica a Monte Carnevale, forti di tutti i pareri negativi degli Enti coinvolti nella conferenza dei servizi iniziata il 4 settembre scorso: “La nostra Salute, la nostra Sicurezza e le nostre Vite sono in pericolo. Dobbiamo fermarli tutti insieme, ad ogni costo e in qualsiasi modo”, fanno sapere i cittadini.

L'appuntamento è alle 16:30 in via di Ponte Galeria 276, nello stesso piazzale dove l'11 gennaio scorso inizio la protesta con la prima storica manifestazione. “La Valle Galeria torna in piazza dopo che la pandemia da Covid-19 ha ostacolato la lotta contro la scelta scellerata di Roma Capitale e della Regione Lazio che hanno indicato il sito di Monte Carnevale quale futura discarica di rifiuti solido urbani di Roma, dopo che lo stesso sito è già stato autorizzato quale discarica di inerti e fanghi – scrive il Comitato Valle Galeria Libera –. La Valle Galeria è stata la pattumiera di Roma per 50 anni, pagando in termini di distruzione ambientale, in termine di salute pubblica, con un tasso di tumori del 28% superiore alla media cittadina”.

“Da qualche giorno in Regione è partita la Conferenza dei Servizi che si è aperta con dei secchi NO da parte dei numerosi Enti coinvolti i quali hanno definitivamente confermato che la soluzione Monte Carnevale invece di salvare Roma dai rifiuti rischia di rivelarsi una 'catastrofe' – prosegue il Comitato –. Incompatibilità idrogeologica, rischio disastro aereo, problemi alla sicurezza nazionale e estera sono solo alcuni degli ostacoli a cui va incontro il progetto Malagrotta 2”.

Il nuovo assessore ai Rifiuti e la rivolta grillina in Municipio XII

La manifestazione avverrà nella settimana in cui il sindaco di Roma Virginia Raggi ha nominato Katia Ziantoni come nuovo assessore ai Rifiuti dopo ben 584 giorni in cui la poltrona è rimasta vacante con le deleghe rimbalzate tra vari altri assessori e la Raggi stessa. Quello di Malagrotta 2 sarà il primo, e forse unico visto il poco tempo rimasto a disposizione, banco di prova a cui il neo assessore dovrà sedersi.

Alla già difficile situazione della nuova discarica settimana scorsa si è aggiunta la rivolta di alcuni consiglieri grillini del Municipio XII che hanno chiesto un passo indietro su Monte Carnevale depositando una risoluzione per impegnare la Raggi a ritirare la delibera che sceglie l'area della Valle Galeria a pochi metri dalla vecchia Malagrotta con futuro sito della discarica. A firmare la richiesta i consiglieri pentastellati Marco Cardillo, Francesca Grosseto, Massimiliano Bertoldi, Antonella D'Angeli, Dario Spadaccini, oltre al consigliere Pd Elio Tomassetti.