Discariche abusive e lastre d'amianto: sequestri su 400mila metri quadri
L'incubo ecologico di Civita Castellana: tonnellate di rifiuti sequestrati
Amianto e rifiuti pericolosi abbandonati illegalmente. I controlli della Guardia di Finanza di Civita Castellana hanno portato alla luce migliaia di metri quadri di discariche abusive.
I sequestri hanno toccato nel complesso aree per un'estensione di 400mila metri quadri e decine di tonnellate di rifiuti anche pericolosi e tossici. I finanzieri hanno infatti scoperto che 14 edifici industriali del viterbese avevano coperture in eternit per 2mila e 300 metri quadri complessivi. Altre lastre contenenti amianto, per un totale di addirittura di 80mila metri quadri totali, sono state poste sotto sequestro.
La Guardia di Finanza ha avviato la bonifica delle aree interessate dall'abbandono illegale di rifiuti, addebitando il costo ai responsabili del danno ambientale.
Nelle stazioni ferroviarie della provincia, i finanzieri hanno riscontrato la presenza di oltre 32 tra locomotori e carrozze ferroviarie fatiscenti e in evidente stato di abbandono.
Le Fiamme Gialle hanno sequestrato in totale oltre 3mila tonnellate di materiale ferroso arrugginito e 2.600 tonnellate di residui bituminosi di asfalto.