Roma

Discoteche chiuse, niente balli ma cocktail: Le Terrazze Eur si trasformano

Il locale sul tetto del Palazzo dei Congressi non si arrende al Coronavirus e da discoteca diventa un cocktail bar solo su prenotazione

Discoteche chiuse, il Tar conferma lo stop a balli ed assembramenti nei locali ma Le Terrazze dell'Eur decidono di non arrendersi al Coronavirus e si trasformano: da discoteca diventano un cocktail bar, con tavolini distanziati e obbligo di prenotazione e mascherina.

“In ottemperanza alle disposizioni di legge entrate in vigore con l’ordinanza del 16 Agosto 2020, Le Terrazze rimarrà aperto come cocktail bar, ogni venerdì e sabato, previa obbligo di prenotazione. Ricordiamo che sussiste l'obbligo di indossare la mascherina all’ingresso e negli spazi all’aperto, laddove non sia possibile rispettare la distanza di sicurezza. L'accesso al locale sarà consentito post rilevazione della temperatura corporea. Indossiamo la mascherina e rispettiamoci. Confidiamo nella collaborazione di tutti”, comunicano Le Terrazze.

A seguito della chiusura imposta dal governo nel pomeriggio di domenica 16 agosto 2020, gli organizzatori del club romano comunicano alle migliaia di followers sulla rete che il locale non cesserà la propria attività, ampliando per il resto della stagione (ogni venerdì e sabato), la comprovata forma di cocktail bar e le dovute misure di sicurezza per la garanzia del distanziamento sociale.

“Diamo lavoro a centinaia di persone e ne ospitiamo altrettante che, diversamente, starebbero in strada creando assembramenti non controllabili da nessuno”, dichiara Gianluca D'Ettorre, tra i gestori de Le Terrazze, che aggiunge: “Questa formula non ci garantisce il giusto rientro per gli investimenti fatti, ma chiudere del tutto significherebbe arrenderci e sarebbe ingiusto visto che, guardandoci intorno, vediamo prolificare assembramenti in ogni luogo”.