Divino Amore, esplode la voglia di agricoltura al santuario

Frutta, verdura tutto a chilometro zero crescita con acqua naturale senza aggiunta di cloro. E la benedizione per osmosi del Santuario del Divino Amore. La voglia di ritorno alla terra fa esplodere la voglia di produzione  e così un gruppo di appassionati ha dato vita alla cooperativa Agricola Divino Amore.
Quaranta ettari con vista sul santuario più caro ai romani, da qualche tempo ha aperto anche un punto vendita diretto, proprio di fronte al piazzale dove auto e bus turistici fanno la fila per accompagnare i pellegrini. In totale ci sono 14 ettari seminati a orzo, 10 ettari utilizzati per la raccolta del fieno, un’altra parte verranno piantate alteri di paulonia per la produzione di legno da mobili, il resto a orto.
I clienti possono trovare principalmente pomodori, zucchine, cetrioli, insalata varia, bieta, cipolle, cipolle di tropea e peperoni.
Entro la fine dell'estate la coop promette di organizzare la consegna a domicilio per ristoranti e supermercati mentre bisognerà attendere la prossima primavera e la prima super produzione per le prenotazioni on line dei prodotti.