Dogman, respinta la richiesta di sequestro del film di Garrone
Il gip del tribunale di Roma ha confermato il “no” alla richiesta di sequestro preventivo
Dogman, scoppia la polemica per il nuovo film di Matteo Garrone. Respinta la richiesta di sequestro della pellicola sul “Canaro” della Magliana.
Il gip del tribunale di Roma, Roberto Saulino, ha confermato il no alla richiesta di sequestro preventivo del film 'Dogman', avanzata da Vincenza Carnicella, la mamma di Giancarlo Ricci. Il film si ispira infatti alla macabra vicenda di Pietro De Negri, il “Canaro”, che uccise e mutilò il corpo dell'amico-aguzzino Ricci. Una reputazione, quella del figlio, offesa e macchiata seconda la mamma Vincenza, che ha querelato il regista per diffamazione. Recependo le argomentazioni della Procura secondo cui la pellicola si ispirerebbe in modo vago e generico a quanto accaduto 30 anni fa, anche il gip ha ritenuto che non ci fossero gli estremi per procedere al sequestro del film.