Drag queen si confessa. Amore, infanzia, sesso, Marlene D. diventa Divina
Roberto Castagnari torna in scena nei panni di una drag queen
Drag queen, o per essere più precisi, drag singer di nome Divina. La sua vita ambigua, il suo passato, i suoi segreti raccontati in un faccia a faccia tra lui, loro e lei.
Era il 2001 quando Riccardo Castagnari stregò tutti con la sua Marlene D. Sono passati ben diciassette anni e quell'interpretazione continua a restituire al pubblico l'indimenticata storia della grande femme fatale, da cui adesso Castagnari si allontana momentaneamente per evocare un'altra storia e diventa "DI-VI-NA, per Vocazione Star", il nuovo spettacolo con cui il talentuoso attore e regista debutterà in prima nazionale nel neonato spazio OFF/OFF Theatre il 30 Gennaio alle ore 21.00.
Fino al 4 Febbraio 2018, rivivremo il privato attimo in cui una drag queen, o per esser più precisi una drag singer di nome Divina, alias Riccardo Castagnari.
Giunta in ritardo alla serata in cui avrebbe dovuto esibirsi, decide di non fare più il suo consueto show, ma di concedersi una lunga chiacchierata con il pubblico, senza filtro alcuno, un "faccia a faccia" tra lui, lei e loro, dove da contrasto faranno i brani scelti ed interpretati dal vivo da Divina. Ad accompagnarla ci sarà Andrea Calvani al pianoforte, le cui note insieme al talento vocale ed interpretativo di Castagnari, scandiranno il tempo dello spettacolo.
La chiacchierata metterà a nudo il passato della drag singer, la sua infanzia, i suoi amori, la sua passione per il cinema, il vissuto difficile, ironico e spesso impensabile di Divina. Una storia apparentemente al limite, tanto paradossale quanto rigorosamente vera. Uno sproloquio di canzoni e parole quanto banale e quotidiano, profondamente umano, disperato, tragi-comico e appassionato, che tra numeri musicali, vertiginosi cambi d'abito e interazioni con il pubblico, condurrà gli spettatori ad un finale in cui, per dirla come Divina “niente è mai come sembra, se togliessi un po’ di cerone, strappassi via le ciglia finte e buttassi le parrucche forse mi accorgerei che sotto sotto c’è dell’altro”.
“Una storia raccontata e vissuta in prima persona dove il gioco dell’ ambiguità si manifesta più nel sovrapporsi dei ruoli che non nell’identità sessuale, dove la risata esorcizza lacrime e sesso, dove l’inferno si scambia di posto con il paradiso …un percorso che si rivela ‘iniziatico’ poiché il culto è la maschera, è l’altro da sé, è la fuga dal proprio io per impossessarsi dell’altro” (L.B.)
Chi è Riccardo Castagnari
Si diploma all’Accademia de’ Filodrammatici di Milano e, da subito, affianca ai classici nei quali è scritturato (Goldoni, Moliere, Shakespeare e Pirandello) i sui spettacoli di cui è autore e interprete e dove il lato musicale assume sempre più importanza. Tra gli spettacoli che ama ricordare: ‘Una delle ultime sere di Carnovale’ di Goldoni per la regia di Scaparro, il ‘Bonaventura’ di Sto del teatro del di Roma, ‘La Cerimonia’ di Manfridi con la regia di Walter Manfré, ‘Gli Uccelli’ di Aristofane a fianco di Elio Pandolfi. Suoi sono ‘Il diario di Adamo ed Eva’ (con Elisabetta De Palo), ‘Made in Italy’, ‘MARLENE D. The Legend’ (spettacolo in piedi dal 2001 e che sta in scena tre mesi a Parigi dove ottiene il premio Marius 2008 come miglior spettacolo musicale dell’anno), ‘Mr. WARD a colazione’ e ‘DI-VI-NA per vocazione star’ (che debutta in questa stagione al nuovo teatro OFF/OFF di Silvana Spada). Il lato musicale dei suoi spettacoli viene sempre curato dal maestro Andrea Calvani con il quale si è stabilito un tandem artistico che ormai dura dal 2001.
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