Roma
Droga a Roma, mercato in mano alla mafia: "Gestisce lo spaccio da decenni"
Il procuratore nazionale Antimafia, De Raho: “Le mafie sono il primo protagonista della gestione del traffico di stupefacenti”
Da San Basilio a Tor Bella Monaca, passando per il Corviale ed il Pigneto: il mercato della droga di Roma è in mano alla mafia. Lo spaccio è “cosa loro”: “Mafie presenti nella Capitale da decenni. Importano le sostanze stupefacenti, riforniscono le piazze di spaccio e si arricchiscono”.
Lo ha detto il procuratore nazionale Antimafia, Federico Cafiero De Raho, ai microfoni di Radio Radio. "La mafia a Roma è presente da decenni. Roma è il centro del reinvestimento e sono presenti riferimenti di tutte le mafie, quindi il contrasto nella città si rende ancor più necessario".
"Le mafie - ha aggiunto - sono il primo protagonista della gestione del traffico di stupefacenti. E’ attraverso di loro che le sostanze stupefacenti vengono importate e sono le mafie che organizzano le piazze di spaccio attraverso le quali distribuiscono e si arricchiscono. Oramai sono strutturate attraverso reti collaudate, è quindi evidente che assumono una fisionomia diversa: una volta sembrava che lo spaccio fosse improvvisato, oggi invece le piazze di spaccio sono strutturate".