Roma
Droga dello stupro in saune gay e locali hot: preso lo spacciatore “il Greco”
Era il re dei festini a base di “chem sex” i cui effetti durano 48 ore. Arrestato dalla Polaria. Dove e come consumavano
Locali e saune per gay e coppie swinger, ma anche insospettabili professionisti che organizzavano festini casalinghi iper eccitanti, grazie agli effetti del Gbh, conosciuta come la droga dello stupro, perché lascia chi assume in condizioni di assenza di ogni freno inibitorio.
Dopo mesi di indagini partite dal ritrovamento di 2300 dosi di Ghb nello studio di un neurologo di San Giovanni, ai domiciliari da aprile, la Polaria ha fermato e ammanettato il fornitore internazionale del mercato romano, uno spacciatore originario di Salonicco ma romano d'adozione che si faceva chiamare Il Greco. Dai locali ai festini era lui che riforniva tutta Roma.
Intercettato un pacco proveniente dall'Olanda, nell'appartamento del Greco gli agenti hanno rinvenuto un litro di Ghb già diviso in confezioni da 100 ml l'una. Oltre a una serie di provette per tagliare la sostanza e a decine di flaconcini con il tappo autosigillante, da 5 cl ognuna.