Droga, in casa un supermarket no stop: scoperto traffico di hashish e cocaina
Appartamento trasformato in centrale per lo spaccio, aperta h24
Hashish e cocaina nascosti in un "supermarket" della droga, aperto a tutte le ore del giorno e della notte. Arrestate sei persone tra cui due cogniugi di Artena, che avevano trasformato la propria residenza in una vera e propria centrale dello spaccio.
È quanto scoperto dai Carabinieri della Compagnia di Colleferro – supportati dal Nucleo Carabinieri Cinofili di Santa Maria di Galeria – che dalle prime luci dell'alba di lunedì stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misure cautelari, emessa dal Gip del Tribunale di Velletri su richiesta della locale Procura, per 6 persone, tra cui una donna, (4 in carcere e 2 in regime di arresti domiciliari) accusate a vario titolo di far parte del sodalizio criminale dedito allo spaccio. I militari hanno scoperto come i due coniugi, un uomo di 52 anni e una donna di 56, entrambi con specifici pregiudizi penali, avevano trasformato la propria residenza in un vero e proprio “magazzino della droga” ricevendo assuntori di “cocaina” in qualsiasi orario. L'attività di spaccio è risultata essere non igente nel quantitativo di droga ma nel numero delle "compravendite", che avvenivano in qualsiasi orario della giornata. I clienti, come in un vero negozio, si trattenevano infatti all’interno solo per il tempo necessario all’acquisto.
I carabinieri dell’aliquota operativa hanno inoltre posto l’attenzione sui clienti abituali dei coniugi, che acquistavano droga per poi cederli a terzi. Tra loro un 52enne di Colleferro, con precedenti, che riforniva la zona sud di Roma. Droga destinata a tutte le fasce di età e di varie professioni, con rifornimenti che venivano eseguiti direttamente domicilio. L’attività degli investigatori di Colleferro ha permesso di scoprire anche gli altri canali di approvvigionamento tra cui quello in zona Tor Bella Monaca, costituito da due pregiudicati del luogo, un 27enne e un 32enne, il primo assoldato dal secondo come pusher. I militari, già nel corso delle indagini, hanno così potuto arrestare due persone e sequestrare circa cinquanta grammi di cocaina nonché cento grammi di hashish.