Droga ordinata via whatsapp e nascosta dietro le mattonelle del bagno
Il giovane spacciatore nascondeva hashish e marijuana in un intercapedine del muro
Riceveva ordinazioni di droga direttamente via whatsapp, stando comodamente a casa, dove, dietro alcune mattonelle del bagno, aveva creato un’intercapedine nel muro per nascondere la sostanza stupefacente.
Un giovane pusher romano di 21 anni è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Eur.
Transitando su via Portuense, i Carabinieri hanno incrociato il giovane, già notato in precedenza incontrarsi con noti assuntori di droga della zona. Fermato per un controllo, il 21enne è sembrato subito nervoso e, a quel punto, i Carabinieri hanno approfondito gli accertamenti: sul suo smartphone era ancora aperta una chat con la quale stava comunicando con un suo cliente per mettersi d’accordo per la consegna di dosi. Altre conversazioni con contatti diversi, mostravano vere e proprie ordinazioni di dosi che il pusher eseguiva di volta in volta, rispondendo positivamente alle richieste.
Successivamente, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Eur hanno perquisito l’abitazione del fermato, in via di Monteverde, dove, dopo un’accurata ispezione, hanno trovatp due panetti di hashish, del peso di 200 g, una busta contenente numerosi dosi di marijuana, un bilancino di precisione, materiale per il taglio e confezionamento e circa 2.300 euro, provento dello spaccio.
Droga e accessori erano nascosti in un’intercapedine creata nella parete del bagno, chiusa da alcune mattonelle “mobili”.
L’ingegnoso spacciatore è finito in manette, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa del processo.
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