Roma
Droga e sigarette: madre e figlio spacciavano in tabaccheria, arrestati
Spacciavano hashish nella loro tabaccheria all'Aurelio: arrestati dai carabinieri madre e figlio pusher. Attività chiusa per 15 giorni
In tabaccheria non solo sigarette e gratta e vinci ma anche droga, hashish per l'esattezza: arrestati madre e figlio spacciatori che vendevano lo stupefacente all'interno della loro attività all'Aurelio. Sospesa la licenza per 15 giorni.
I Carabinieri del Nucleo Operativo della compagnia San Pietro hanno notificato un provvedimento di sospensione della licenza con conseguente chiusura, per la durata di 15 giorni, emesso dal Questore di Roma a una tabaccheria all'Aurelio. Il provvedimento scaturisce dalla proposta avanzata dai carabinieri che l'1 febbraio, al termine di una attività antidroga hanno arrestato il titolare dell'esercizio commerciale, un italiano di 37 anni, e la madre con le accuse di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di hashish.
I militari dell'arma, al termine di una attenta attività di osservazione, hanno sequestrato 238 grammi di hashish e quasi duemila euro in contanti, ritenuto provento dell'illecita attività di spaccio, nonché materiale per pesare e confezionare lo stupefacente, nascosti nei pressi del bancone di vendita al pubblico.