Roma

Drone follia: volano sulle ville per studiarle e poi le svuotano. I racconti

Avvistati quadricotteri per giorni che volavano sopra le ville, poi i furti. I droni usati per costruire mappe delel case da svuotare

Drone follia: l'ultima applicazione dei piccoli velivoli quadrimotore, l'hanno trovata tanto per cambiare, i predoni di ville e appartamenti. Fanno alzare in volo il quadricottero e costruiscono la mappa della villa da “visitare” e controllano anche i movimenti dei vicini e la presenza o meno di persone. Poi il blitz.

E' accaduto a roma sud, zona Infernetto. Qui una coppia ha notato la presenza per diversi giorni di un drone che sorvolava insistentemente l'area della loro villa: una, due volte la giorno poi il mezzo è sparito nell'aria col suo inconfondibile rumore di eliche. Nel week end la sorpresa: i ladri sono entrati nel giardino, hanno divelto una grata e poi sono entrati in casa. Più o meno 10 minuti di lavoro per portare via quadri, argenteria, televisori, computer e cercare invano una cassaforte.

Più o meno gli stessi indizi sull'Aurelia, nella zona di Casal Lumbroso. Prima di un furto in una villa di una persona che chiede l'anonimato, un drone era stati visto sorvolare la zona per diversi giorni. “Sembrava un gioco – hanno raccontato – invece faceva avanti e indietro sulla zona come se dovesse fare un sopralluogo”. La sorpresa è arrivata qualche giorno dopo con un furto nella casa, “come se avessero la planimetria nella mente. Grate via, antifurto “schiumato” e hanno portato via tutto senza fare danni”.

L'ultima invenzione dei ladri di ville e appartamenti non ferma però il mercato dei “droni buoni”, le innovazioni tecnologiche e l'effetto del nuovo regolamento di volo che entrerà in vigore ufficialmente il prossimo 1 marzo con una finestra di tolleranza sino al primo luglio.

La settima edizione di “Roma Drone Conference” si svolgerà martedì 31 marzo prossimo presso l’Auditorium dell’Università Europea di Roma (UER), nuova prestigiosa location del principale evento italiano dedicato alle tecnologie e al mercato dei Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (SAPR).

Due i temi-chiave in programma alla “Roma Drone Conference 2020”. La prima sessione riguarderà l’entrata di vigore, a partire dall’1 luglio, del nuovo Regolamento europeo sui SAPR. Esperti di ENAC, EASA e UNAVIA ne illustreranno in dettaglio tutti i contenuti, confrontandosi con associazioni di categoria, professionisti, operatori e industria del settore. Saranno anche anticipate le novità che potranno essere introdotte nei prossimi mesi in ambito europeo. La seconda sessione, invece, offrirà un’approfondita panoramica sulle tecnologie, le sperimentazioni e le future applicazioni dei progetti Urban Air Mobility e U-Space per l’impiego di droni in ambito urbano, anche alla luce del recente Protocollo d’Intesa firmato tra il Ministero per Innovazione Tecnologica e Digitalizzazione e l’ENAC per l’avvio del progetto “Innovazione e Mobilità”. La partecipazione alla conferenza è aperta a esperti, operatori e professionisti, previa registrazione online che sarà attivata nei prossimi giorni.