Roma

E' Natale: i tranvieri si danno malati. Sciopero e assenze, città paralizzata

Atac: "Scoperti il triplo dei turni rispetto alla media"

Duemilasettecentosessantanove anni e Roma si trova alle prese con i problemi di sempre: trasporti paralizzati e caos in città. Nel giorno in cui la Citta Eterna festeggia il suo "Natale" i romani si trovano a fronteggiare l'ennesima guerra iniziata dai tranvieri di Atac. Non è servita infatti l'ordinanza del Prefetto Gabrielli che d'imperio aveva ridotto l'iniziale sciopero di 24 ore a solo 4 ore: in coincidenza con la giornata di mobilitazione, di un giorno tradizionalmente semi-festivo per i dipendenti capitolini e delle imminenti elezioni comunali del prossimo Giugno, l'ufficio personale dell'azienda del trasporto pubblico si è ritrovato sotto bombardamento di richieste di permessi e certificati medici. "Un notevole aumento dei casi di malattia denunciata a inizio servizio e di richieste di utilizzo di permessi - fanno sapere da Atac - in particolare sulla linea B della metropolitana dove risultano scoperti il triplo dei turni rispetto alla media".

"L'azienda si è attivata immediatamente per inviare visite fiscali a domicilio e verificare la legittimità di accesso ai permessi richiesti. Al contempo ha inviato tutte le risorse disponibili sul territorio, a cominciare dai dirigenti, a supporto delle attività di esercizio".

Il grado di assenteismo rilevato, al di là delle adesioni allo sciopero, rischia di prolungare i tempi di riapertura delle linee al momento chiuse per sciopero, oltre l'orario di ripresa del servizio per le ore 12.30, disposto dall’ordinanza prefettizia.

"Ciò che sta avvenendo oggi nel settore dei trasporti pubblici della capitale, sembra a tutti gli effetti un boicottaggio del Natale di Roma - afferma il presidente Codacons, Carlo Rienzi, candidato a sindaco di Roma - E’ assurdo che nella giornata in cui i musei sono gratuiti e la città è ricca di iniziative culturali, non solo sia stato indetto uno sciopero del trasporto, ma si registri anche un assenteismo anomalo – attacca Rienzi – Se il servizio non riprenderà in modo regolare, ci sarà un danno enorme per i turisti e per i cittadini. Per questo siamo pronti a presentare una denuncia in Procura, affinché si faccia luce sul ricorso massiccio ai permessi per malattia presentati dai lavoratori, e chiediamo l’intervento urgente del Garante per gli scioperi perché adotti le misure del caso”.