Roma

Lutto a Roma, è morto Maurizio Pucci: aveva 69 anni. Era l'uomo dei Giubilei

Lutto nell'amministrazione capitolina per la scomparsa di Maurizio Pucci. Bettini: "Maurizio è stato un gigante dell'amministrazione pubblica"

Lutto per il Campidoglio e per Roma: dopo una lunga malattia è venuto a mancare l'ex assessore Maurizio Pucci. Era considerato l'uomo dei Giubilei.

Nel corso della sua lunga carriera nell'amministrazione romana aveva infatti preso parte all'organizzazione di tutti i Giubilei: dal 1997 al 2000 ha lavorato con il sindaco Rutelli per organizzare il Giubileo di quell'anno. Gualtieri gli aveva conferito il ruolo di coordinatorie dei servizi di accoglienza per il Giubileo 2025.

La carriera prestigiosa

Ma la sua lunga carriera di amministratore non si limita a questo. Pucci, riconosciuto per la sua abilità e competenza, ha ricoperto molti altri incarichi di prestigio. Nel 2003 divenne direttore operativo dentro Ama. Poi nel 2006 divenne il direttore della Protezione Civile Regionale del Lazio, carica che ha ricoperto fino al 2010. Poi tra il 2014 e il 2015 per la prima volta diventa assessore: il sindaco Marino gli conferì infatti la delega ai Lavori Pubblici. A fine 2016 è tornato invece in Ama, diventandone il direttore generale nel 2021. Dall'aprile del 2022 Gualtieri lo ha chiamato al suo fianco per organizzare il Giubileo del 2025.

Cordoglio per Pucci. Bettini: “Un gigante dell'amministrazione pubblica”

“Maurizio è stato un ottimista - è il commosso ricordo che Goffredo Bettini ha espresso in un post di Facebook - un tenace, un generoso fino all'ingenuità. Mi è stato amico per quarant'anni. L'ho sempre trovato al mio fianco. Leale come pochi, ma mai accasato ad una corrente. Tanto meno la mia, che non ho mai promosso. Piuttosto a disposizione senza esitazioni del PD, delle istituzioni, delle aziende di cui è stato dirigente. Era dotato di una forte intelligenza politica e anche di una cultura autodidatta, ma a largo raggio. Eppure, il campo in cui era veramente un gigante era quello dell'amministrazione pubblica. Pratico e decisionista, realistico e equilibrato. È stato un vero artigiano delle cose belle. È stato molto sottovalutato. Ha avuto responsabilità importanti, ma al di sotto dei meriti acquisiti sul campo”.

“Con al ascomparsa di Maurizio Pucci - si legge in una nota diramata dal gruppo Pd dell'assemblea Capitolina - Roma perde una persona, un politico e un amministratore di valore. Ci stringiamo intorno alla famiglia, a Isabella e alle figlie, in questo momento di dolore”.

“Esprimo le mie condoglianze a tutta la famiglia per la prematura morte di Maurizio Pucci - ha scritto Alessio D'Amato in una nota - un uomo leale e un servitore instancabile delle istituzioni pubbliche, a cui negli anni ha saputo dare un contributo prezioso. Che la terra ti sia lieve”.

Il ricordo di Gualtieri

"Sono profondamente addolorato per la scomparsa di Maurizio Pucci - ha dichiarato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri - una persona straordinaria, un amico, un amministratore serio, competente e appassionato. Era un uomo dolcissimo, sempre pacato e sorridente, non aveva paura di assumersi responsabilità, anche le più impegnative, di prendere decisioni, e soprattutto era insuperabile nella capacità di attuare i progetti facendo apparire semplici cose che non lo erano. Disponibile con tutti, era dotato di una grande carica umana e di una notevole finezza culturale, sempre curioso di approfondire e di capire, da assessore, da dirigente pubblico come da cittadino costantemente impegnato sul territorio. Conosceva e amava Roma come pochi, ed ha svolto un ruolo decisivo per la realizzazione di opere ed eventi che hanno fatto la storia di questa città. Dopo averci aiutato con la consueta competenza in Ama, aveva accettato di coordinare gli interventi per il prossimo Giubileo e si era gettato con il consueto entusiasmo e competenza in questa impresa. I bellissimi progetti approvati dal governo nei due Dpcm recano una sua fortissima impronta. Adesso se ne è andato, e già sappiamo che ci mancherà terribilmente. A Isabella, Matilde e Marianna e a tutti i suoi cari, vanno le mie più sentite condoglianze. Ciao Maurizio, non ti dimenticheremo".