Roma
È romana la nuova ambasciatrice d'Italia a Parigi: ecco Emanuela D'Alessandro
Nella diplomazia dal 1987, il servizio pluridecennale alle istituzioni pubbliche e i premi ricevuti per la carriera
Dall'ambasciata d'Italia a Budapest fino a quella di Zagabria, passando per l'Ocse fino a diventare la prima donna a dirigere la scuola di formazione del Ministero degli Esteri come Direttore dell'Istituto Diplomatico. E ora la nomina come Ambasciatrice in Francia.
Emanuela D’Alessandro, come reso noto dalla Farnesina, è la nuova ambasciatrice d'Italia in Francia. È nata a Roma il 9 novembre del 1960 e si è laureata con lode nel 1984 in Scienze Politiche, indirizzo internazionale, presso l’Università degli Studi "LUISS" di Roma, poi entrare in carriera diplomatica nel 1987, iniziando un percorso che, caratterizzato dalla costante attenzione per i diritti delle donne in Italia e all'estero, sopratutto in relazione al mondo del lavoro, l'avrebbe portata a vincere il Premio Minerva “Alle Relazioni Internazionali” e la “Mela d'Oro” nel 2016 “per il suo impegno al servizio delle istituzioni pubbliche, che corona una brillante carriera condotta con rigore e disciplina”.
La carriera di Emanuela D'Alessandro
La neo Ambasciatrice italiana in Francia, fa il suo esordio nella carriera diplomatica nel 1987, prestando servizio alla Direzione Generale del Personale per poi essere destinata nel 1993 presso l’Ambasciata d’Italia a Budapest, quale responsabile della Sezione Commerciale. Nel 1997 è stata distaccata presso l’OSCE a Vienna, dove, nel 1999, ha proseguito la sua attività ricoprendo la carica di Consigliere alla Rappresentanza Permanente d’Italia. Nel novembre del 2000 è rientrata alla Farnesina e ha fatto parte della Struttura di Missione responsabile dell’Organizzazione della Presidenza italiana del G8, mentre nell'aprile di due anni dopo è ritornata alla Direzione Generale del Personale, dove ha guidato dapprima l’Ufficio concorsi e successivamente l’Ufficio responsabile dello status giuridico ed economico di tutto il personale del Ministero degli Affari Esteri.
La prima donna a dirigere la scuola di formazione del Ministero degli Esteri
Con la nomina a Direttrice dell’Istituto Diplomatico, arrivata nel 2008, Emanuela D'Alessandro è diventata la prima donna a dirigere la scuola di formazione del Ministero degli Esteri, mentre nel 2011 è stata nominata Ambasciatrice d’Italia a Zagabria per poi rientrare a Roma nel 2015 quale Consigliere Diplomatico del Presidente della Repubblica e prima donna ad assumere tale carica. Due anni dopo, nel 2017, sarà nominata Ambasciatrice di grado.
L'attenzione ai diritti delle donne: i premi
Sempre attenta alle questioni relative ai diritti delle donne, soprattutto per quelli contestualizzati nel mondo del lavoro, le è stata affidata la Presidenza del Comitato per le Pari Opportunità della Farnesina e più di recente, per il suo impegno, dimostrato nelle attività svolte sia in Italia che all’estero, le è stato assegnato il Premio Minerva “Alle Relazioni Internazionali” e nel 2016 ha ricevuto dalla Fondazione Marisa Bellisario la “Mela d’Oro” “per il suo impegno al servizio delle istituzioni pubbliche, che corona una brillante carriera condotta con rigore e disciplina”. È Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana.