Roma
Elezioni: la bomba Toti su Forza Italia: “Dopo il voto FI con Lega e Fdi”
Giovanni Toti prepara il terreno per il nuovo centrodestra: i "resti" di FI con Lega e FdI
di Fabio Carosi
Per Giovanni Toti ormai Roma è la seconda casa. Anche se di case politiche ne ha tante: Forza Italia nel cuore, il “modello” Liguria con la Lega è da esportare a livello nazionale e Fratelli D'Italia è il partner per il futuro, tanto da portarlo a spingere verso l'Europa il candidato di Giorgia Meloni, Alfredo Antoniozzi.
Dopo il blitz in quel di Albano, il centrodestrista più attivo d'Italia lancia la sua bomba nel cuore dei Parioli, precisamente al Parco dei Principi, dove il Governatore chiama a raccolta 100 tra professioni e imprenditori per riproporre l'idea meravigliosa: un nuovo centrodestra inclusivo con i “resti” di Forza Italia insieme alla Lega e ai fratellini meloniani. Sulla paura che il nuovo soggetto politico possa essere a trazione leghista, Toti non ha dubbi: “Con Forza Italia e le liste civiche recupererà il riequilibrio necessario e la ricetta economica giusta. Altro che governo della follia col Cinque Stelle”.
E la platea, ascolta, prende appunti, applaude e gradisce il buffet elettorale offerto da Roberto Naldi nell'hotel disegnato da Giò Ponti. A muovere le fila “antichi” militanti forzisti come Francesco Aracri, Adriano Palozzi, Dario Rossin e imprenditori come Massimo Tabacchiera preoccupati per la deriva del governo gialloblù soprattutto per i temi economici e che guardano al novo soggetto politico con grande attenzione e speranza.
E Berlusconi? “È in gran forma – commenta Toti – anche se nn credo che il futuro del patito sia legato al risultato elettorale. Sopra o sotto il 10 per cento non festeggerà una vittoria perché nessuno potrà ritenersi soddisfatto. La Lega al 30 per cento dovrò confluire nel nuovo soggetto politico del centrodestra. È l'unica soluzione”.