Roma

Elezioni Lazio, D'Amato attacca: “I veri sconfitti sono i 5 Stelle”

di Riziero Ippoliti

“Abbiamo perso, ma abbiamo avuto un risultato superiore a quello delle regionali del 2018”

“I veri sconfitti di queste elezioni regionali sono i 5 Stelle. Conte dovrà riflettere sulla sua scelta di non proseguire un'esperienza di governo che ci ha visto alleati. I 5 Stelle hanno preso meno voti delle precedenti regionali e sono andati sotto anche rispetto al voto delle politiche” queste le prime parole di Alessio D'Amato, il candidato presidente della Regione Lazio arrivato secondo, dopo Francesco Rocca, che invece ha vinto invece con quasi il 50% dei voti.

“L'errore è stato di Conte e gli elettori lo hanno detto molto chiaramente. C'è un evidente fallimento di quella strategia.” ha aggiunto D'Amato. Il candidato del centrosinistra ha commentato così i risultati elettorali: “Ringrazio gli elettori che ci hanno votato,i dandoci un consenso superiore a quello delle ultime regionali: l'altra volta il risultato di Nicola Zingaretti fu del 32,9%. Ora le proiezioni ci danno leggermente più alti. La scorsa volta è stato sufficiente, questa volta purtroppo no. Preoccupante il dato sull'astensionismo: ha votato solo un elettore su tre”.

“Guiderò l'opposizione in modo serio”

“Guiderò l'opposizione in modo serio, leale e stando sempre sui programmi. Ora con le sette liste che mi hanno sostenuto, partirà una fase nuova, di costruzione. I temi saranno la difesa della sanità pubblica e le autonomie differenziate”.

“Non mi sono sentito solo: sono stato io a non volere i dirigenti nazionali”

“Nella campagna elettorale non mi sono sentito solo. Il Pd è in una fase congressuale, forse troppo lunga che certamente non ha aiutato. Ma sono stato io a non volerli: ho voluto avere un contatto con il territorio, senza dirigenti e temi nazionali”.