Roma

Elezioni Lazio, Conte strappa col Pd: “Tenetevi D'Amato”, FdI “festeggia"

Sondaggi alla mano i Dem di Enrico Letta sono spacciati. M5S punta a “cannibalizzare” l'elettorato di sinistra

Accordo Pd-Movimento 5 Stelle? Ovunque tranne che nel Lazio dove Giuseppe Conte con grande coraggio ha sbattuto definitivamente la porta al partito di Enrico Letta con due parole: “Noi abbiamo parlato di contenuti e programmi e loro hanno risposto con un candidato blindato. Bene, se lo tengano stretto e buona fortuna".

Si chiude così la vicenda delle elezioni regionali di Febbraio 2023 nel Lazio: Pd e Cinque Stelle separati e quindi senza alcuna possibilità di vittoria e centrodestra a trazione Meloniana che avrò di fronte la strada spianata. E il “buona fortuna” spedito da Conte a Letta suona come una doppia beffa: primo perché il Pd alle prese con la Costituente rischia un'emorragia di voti e poi perché buona parte di quegli elettori guarderanno proprio al Movimento nella speranza di trovare un'opposizione a Meloni, Salvini e Berlusconi. Un'operazione che parte dal tema del termovalorizzatore ma che nelle urne rischia peri Dem di trasformarsi in un'orgia politica in stile cannibali.

Forza Italia chiama a raccolta le truppe per Obiettivo Lazio

Nel frattempo anche Forza Italia prova a rialzare la testa. Fazzone, Gasparri e Battilocchio battezzano venerdì 16 dicembre all'Ergife l'apertura della campagna elettorale per Roma e il Lazio “Obiettivo Lazio” con Antonio Tajani in prima fila e il collegamento con Silvio Berlusconi. Praticamente un atto notarile, visto che il giorno priam FdI ha promesso di presentare il candidato a presidente