Roma
Elezioni Lazio: nel programma di Rocca di tutto di più: anche l'eolico in mare
Il candidato del Centrodestra pubblica il suo programma segnato dalla grande paura di trovare le casse del Lazio senza soldi: “Freniamo gli entusiami”
Elezioni Lazio, il presidente in pectore Francesco Rocca finalmente presenta il suo programma elettorale. Ma più che un'analisi delle emergenze regionali, sembra un lungo appunto di cose che dovrebbero essere realizzate, come se a metterle in pratica dovesse essere qualcun altro o un'altra coalizione. Insomma, chi si aspettava tabelle, grafici, gaant di opere pubbliche e persino una rivoluzione sanitaria, rimarrà deluso: è un elenco di buoni propositi.
Oltre l'incipit scritto in italiano scarso, “troppo spesso”, la Patria che ispira e la centralità della famiglia, una lettura attenta evidenzia la grande paura: “Nell’elaborare questo programma è stato necessario a tutti noi frenare gli entusiasmi e sottometterci al realismo: nessuno può sapere con certezza che cosa troveremo all’indomani della conclusione della gestione Zingaretti. Probabilmente i conti della Regione saranno in condizioni peggiori di quanto chiunque possa prevedere. I primi mesi della nuova gestione saranno certamente dedicati a fare una reale valutazione”. Come dire: “La via dell'inferno è lastricata di buone intenzioni” ma tra il dire e il promettere c'è di mezzo il mare.
Sì al termovalorizzatore e a pale eoliche nel Tirreno
A parte temi noti come l'avversione al Termovalorizzatore di Santa Palomba, stupisce come una sfida l'idea di creare nel Tirreno un parco eolico. Sì “pale off shore” che potrebbero alleviare la fame di energia della Regione, così come l'uso di aree industriali, grandi complessi pubblici e cave esaurite per l'installazione di pannelli fotovoltaici.
Per l'emergenza casa 500 apprtamenti e recupero edilizio
E visto che “com'è dolce naufragare in questo mare” o se a Leopardi si preferisce Sergio Caputo, “Mi fanno male i piedi a furia di ballare.. Solo per riuscire a galleggiare in questo pazzo mare”, gli unici annunci che danno l'idea di un po' di modernità sono quelli relativi alla casa e alla digitalizzazione. Più e meglio di Amintore Fanfani, la parte del leone al posto dell'Ina la farà la Fondazione Enasarco, con 500 appartamenti da destinare con la formula dell'affitto con riscatto. E chi pensa ad una riedizione del Piano Casa rimarrà con l'amaro in bocca: tra se, ma, bisognerebbe e occorrerebbe, Rocca almeno nel capitolo “nuove cubature parla chiaro: “L'obiettivo sarà di ottimizzare e sfruttare al massimo le cubature già esistenti prima di valutare la necessità di altre realizzazioni edilizie”.
L'intelligenza artificiale per cittadini e imprese
Infine, la digitalizzazione. Tra le promesse elettorali, spunta una “Regione intelligente” che partirà dal Codice Fiscale o dalla Partita Iva per la gestione dei procedimenti, grazie anche a una I.A. Che significa intelligenza artificiale, alla quale verrà affidato il compito di scandagliare le banche dati esistenti per velocizzare i procedimenti.
Sconti per chi paga in banca il bollo auto
Infine, altra novità, chi pagherà il bollo auto con la domiciliazione bancaria, potrà godere di uno sconto.