Elezioni, rispunta Giorgia Meloni. Con la Carfagna ingorgo a destra

"Giorgia Meloni ‎vanta un credito importante a Roma che prescinde dalla sua collocazione politica. Potrebbe essere lei il candidato giusto per Roma". A candidarla è ancora una volta il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera dei deputati Fabio Rampelli.
"Occorre - dice- una candidatura pulita e di rottura ‎che dia affidabilità sul piano della preparazione e della conoscenza della città. Giorgia Meloni puo' essere un candidato con un'appartenenza ma capace di aggregare anche a sinistra".
E sul possibile commissariamento Rampelli osserva: "Mi auguro che Marino si dimetta prima. A nulla servono le autosospensioni. Sono una pagliacciata. Il nostro capogruppo Ghera sta raccogliendo le firme per dimissioni immediate di tutti i consiglieri per far sciogliere il Comune e far cadere la giunta". E se Rampelli accelera sulla candidatura, alemanno frena: "Non lo sappiamo ancora, bisogna fare le primarie e troveremo la persona giusta". E a proposito di Mafia Capitale, l'ex sindaco ha detto "La nostra responsabilità è quella di non essere riusciti a interrompere un sistema di potere ereditato dalle precedenti Giunte di sinistra e che alla fine ha continuato a vivere sia durante la nostra amministrazione che con quella di Marino. Va detto che oltre noi, non se n'era accorto né il prefetto né il questore fino a quando la Procura non ha aperto l'indagine. Quindi purtroppo siamo in buona compagnia". Infine sulle elezioni: "Credo che le parole di Renzi siano un ulteriore passo verso le dimissioni di Marino e le nuove elezioni. Il coinvolgimento della sinistra nell'inchiesta è evidente e la cosa più grave è che questa città non è governata ma lasciata a se stessa. Marino si è accorto di quello che stava accadendo in Campidoglio solo dopo l'inchiesta, ha avuto suoi collaboratori direttamente coinvolti e quindi la sua influenza nella lotta alla corruzione è stata totalmente nulla".
Ma anche a sinistra parte il toto candidati. Secondo alcune indiscrezioni, una pattuglia di Rutelliani sarebbe la rosa nella quale cercare il candidato ideale. E si fanno i nomi del ministro Gentiloni, del deputato ed ex Gabinetto di Ruteli, Roberto Giachetti, npnché della fedelissima del premier Lorenza Bonaccorsi. Proprio la Bonaccorsi potrebbe scontrarsi con Mara Carfagna, nome che gira negli ambienti di Forza Italia, alle prese con un momento di grandissima debolezza.