Roma

Elezioni Roma, Bernaudo vuole un centrodestra liberale: "Gualtieri come Raggi"

"Basta comune imprenditore. Salvini Berlusconi e Meloni vogliono cambiare?", chiede il candidato di Liberisti Italiani

A ottobre alle elezioni di Roma il M5S c'è e riconferma il sindaco uscente. Il Pd a breve lancerà l'ex ministro dell'Economia di Conte. Dall'altra parte ancora incertezza, ma intanto c'è un centrodestra già in campo. Quello di Bernaudo, candidato liberale, che dice: "Gualtieri è come Raggi, nel segno della continuità statalista".

Nella Capitale "serve un cambiamento radicale del modulo amministrativo. Roma Capitale rappresenta il fallimento della gestione pubblica dei servizi e del mito dello stato e del comune-imprenditore. L’ex Ministro Gualtieri è invece proprio un alfiere del sistema statalista, è il fautore del 'più Stato!'. Per cui nessuna novità, egli è in linea ed in continuità con la Raggi". Così dice Andrea Bernaudo, presidente del movimento 'Liberisti Italiani' e candidato sindaco per il Campidoglio.

"Vedremo se il centrodestra avrà il coraggio di contrapporre un candidato sindaco ed un programma liberale, che chiuda la gestione pubblica dei servizi, le sue municipalizzate decotte e che dichiari fallito il comune imprenditore. Noi su questo ci siamo e siamo pronti al dialogo. A Roma vanno fatte le gare, la politica deve uscire dalla gestione dei servizi. Per cambiare serve coraggio e al momento noi Liberisti Italiani siamo gli unici che vogliono voltare pagina e hanno detto con chiarezza come fare", conclude.