Roma
Elezioni Roma: da Francesco Rutelli il libro guida per chi aspira a governare
Viaggio virtuale di Francesco Rutelli nella città che cambia. Un atto d'amore che è anche un libro di testo per aspiranti a sindaco di Roma
di Patrizio J. Macci
Francesco Rutelli è stato sindaco di Roma dal 1993 al 2001. Il primo giorno arrivò in Campidoglio, raccontarono le cronache dell'epoca, a cavallo di un motorino. Era il suo mezzo di trasporto privilegiato sulle strade della Capitale, al cinema proiettavano Caro Diario di Nanni Moretti dove anche il regista sfreccia per i quartieri in Vespa.
Rutelli torna sul luogo del delitto ma in maniera virtuale anche se sempre in motorino percorrendo strade, monumenti, e vestigia della Città Eterna correndo tra le pagine di un libro. Sono passati venti anni e la città è cambiata pur rimanendo la stessa. Basta fermarsi a riflettere su un semplice evento di cronaca; durante il suo mandato Rutelli inaugurò il primo megastore della Regione che la bandiera svedese della multinazionale Ikea. Ora i megastore stanno entrando in crisi come modello di vendita, incalzati dai colossi del web. Ma il cuore di Roma è rimasto integro, e il racconto di Rutelli ne è la conferma. I muri di Roma non invecchiano, diventano antichi.
Un viaggio che è innanzitutto un atto d'amore verso la città che ha vissuto come cittadino e come politico ma che rivela una conoscenza minuziosa dei quartieri e dei suoi monumenti, della loro formazione e delle insidie che si nascondono dietro a ex borgate, nuclei di edilizia residenziale pubblica, edilizia spontanea e quartieri storici. Una quantità di nomi tale da mettere in crisi il più navigato degli urbanisti.
L'autore mostra anche un filo di gigioneria quando sembra che parli -forse una frecciatina- anche ai politici che ora tentano di governare la città: “Per essere romani occorre un test? Direi di no. Ma, se servisse, potrebbe consistere ad esempio nel conoscere la differenza tra Porta Metronia (tra il Celio e San Giovanni) e Porta Medaglia (quartiere tra Laurentina e Ardeatina, fuori dal Grande Raccordo Anulare); tra Infernetto (verso il Mare a Castel Fusano), Infernaccio (presso la via Portuense), Valle dell’Inferno (poco distante dal Vaticano). Il vicolo dell’Inferno? In Campo Marzio: buio, stretto, sporco, fu soppresso dopo l’Unità d’Italia”. Si può lasciare a casa lo smartphone e usare questo volume come un navigatore satellitare ante litteram, perché è provvisto di un funzionale Indice dei nomi di un Indice dei luoghi romani notevoli. E la batteria non si scarica mai.
Francesco Rutelli
TUTTE LE STRADE PARTONO DA ROMA
Illustratore: Andrea Jemolo
Editore: Laterza
Collana: I Robinson. Letture
Anno edizione: 2020
In commercio dal: 12 novembre 2020
Pagine: 248 p., Brossura e. 15,20- Epub e. 9,99