Roma
Elezioni Roma, furia albergatori: “Salvini, Raggi e Calenda? Servono i fatti”
Giuseppe Roscioli, presidente Federalberghi Roma: “In campagna elettorale tutti bravi, dopo arrivano i guai. Raggi bis? Pensi ai problemi attuali della città”
di Federico Bosi
Elezioni Roma: a poco più di un anno di distanza dal voto, la lotta per il Campidoglio entra nel vivo. Il giorno dopo il congresso romano di Salvini e della Lega, a parlare sono gli albergatori con il presidente di Federalberghi Roma, Giuseppe Roscioli, che dice basta alle chiacchiere da campagna elettorale e pretende fatti da chi succederà alla Raggi.
Roscioli domenica era tra gli imprenditori e professionisti che hanno preso la parola durante il congresso di Salvini “Roma torna Capitale” e non si è risparmiato a scagliarsi contro l'attuale amministrazione M5S ed i suoi problemi burocratici sottolineando che “per avere un documento dobbiamo andare al catasto e dare la mancia”. In mattinata immediata la risposta della assessore all'Urbanistica della Giunta Raggi, Luca Montuori, che su Facebook scrive: “Leggo che il presidente di Federalberghi Roma dice che 'per avere un documento dobbiamo andare al catasto e dare la mancia'. Ma siccome il catasto ormai è da anni digitale... questa mancia a chi l'avrà data? #rosciolithannobuggerato”. E così ad Affaritaliani, Giuseppe Roscioli fa un'istantanea della campagna elettorale ad un anno dal voto.
Roscioli, l'assessore Montuori a fronte di quanto da lei dichiarato al congresso con Salvini ha detto che qualcuno al catasto lo ha “buggerato”. È così?
“La cosa mi fa ridere... Abbiamo inviato non si sa quante lettere a Montuori in cui chiedevamo un incontro e non ci ha mai risposto e ora risponde? Guardi no comment, la cosa si commenta già da sola”.
Allora domenica Salvini, settimana scorsa Gualtieri ed in più occasioni la Raggi: Federalberghi ha incontrato un po' tutti. Quale schieramento politico ha la migliore idea per valorizzare il turismo a Roma?
“Guardi come ha detto lei io ho incontrato un po' tutti nel corso del tempo. A quelli che ha citato aggiungo Calenda, uno degli ultimi con cui ho parlato. Tutti dicono cose giuste in campagna elettorale, tutti hanno idee brillanti. Anche Raggi, Marino ed Alemanno avevano apparentemente dei progetti seri per rilanciare Roma ed il turismo ed invece guardate ora in che condizione si ritrova la città, a partire da mezzi pubblici e rifiuti dove la situazione è disastrosa. Bisognerà vedere più avanti se chi verrà eletto saprà attuare ciò che è stato detto in campagna elettorale. Noi e Roma vogliamo i fatti. La città è ridotta talmente ai minimi termini che per chiunque verrà eletto sarà difficile peggiorare la situazione”.
Tra gli albergatori romani e la Raggi non è mai corso buon sangue, in quattro anni vi siete scambiati diverse frecciatine. Come verrebbe preso da voi un eventuale Raggi bis?
“Guardi è meglio che non mi pronuncio su questa cosa. La Raggi pensi a risolvere i problemi attuali di questa città che sono come ho già detto tantissimi, poi penserà al futuro”.