Roma
Elezioni suppletive Roma, Rampelli tuona: “Crolla il M5S, Raggi si dimetta”
Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi: “Campagna elettorale di Gualtieri vergognosa e scorretta. Raggi vale il 4,36%”
Elezioni suppletive a Roma, il vicepresidente della Camera e deputato di Fratelli d'Italia, Fabio Rampelli, punta il dito contro la campagna elettorale del ministro dell'Economia e si scaglia contro la Raggi: “Violata la par condicio. M5S in liquefazione, il sindaco di dimetta”.
“Al netto del fatto che il ministro Gualtieri, al quale rivolgiamo i nostri auguri di buon lavoro, ha svolto una campagna elettorale vergognosa e scorretta infrangendo ogni regola sulla par condicio che ci auguriamo gli venga fatta pagare fino in fondo, occorre ammettere che il misero 17,66% dei votanti, praticamente 32.880 persone su 186.234 chiamate alle urne, sancisce il mantenimento del primato della sinistra nel voto di apparato, che a ben osservare rappresenta una sorta di voto di scambio”, scrive in una nota Rampelli.
“Zingaretti quindi ha poco da esultare - continua – perché l’83% degli elettori non è andato a votare, anzi, nessuno ha voluto informarli che c’era questa scadenza per evitare evidentemente che ci fosse un diverso afflusso ai seggi e un diverso esito. Né il Campidoglio né il Ministero degli Interni hanno inteso avvisare i quasi 190mila aventi diritto per comunicargli che domenica si sarebbe votato, cercando spudoratamente un voto elitario e di nicchia”.
“In questo scenario paradossale e marginale – conclude il deputato di Fdi – anche il crollo del M5S, finito ben al di sotto al 5%, ha rappresentato un aiutino per Gualtieri, probabilmente concordato vista la convivenza di Pd e M5S nel governo nazionale. Tutti ci aspettavamo infatti un calo dei grillini, ma qui siamo alla loro liquefazione e quindi c’è olezzo di inciucio. In ogni caso il partito della sindaca Raggi vale oggi, nel centro della Capitale d’Italia, il 4,36%, una cifra che dovrebbe far meditare le tanto agognate dimissioni”.