Roma

Emergenza rifiuti, la rivolta di Saxa Rubra. Anche la Rai è contro la Raggi

La Raggi vuole un centro trasbordo rifiuti indifferenziati a Saxa Rubra, i cittadini in rivolta. E la soluzione proposta dal III Municipio non è stata ascoltata

di Federico Bosi

Emergenza rifiuti: la Raggi vuole un centro per il trasbordo dei rifiuti indifferenziati a Saxa Rubra in un'area tra reperti storici, gli studi Rai e la stazione di Atac e Cotral. I cittadini insorgono. E la soluzione proposta dal III Municipio non ha avuto risposta.

 

Dal centro alla periferia, Roma è sommersa dai rifiuti. L'ultima idea del sindaco Raggi è quella di fare un centro per il trasbordo indifferenziati un parcheggio di Saxa Rubra che ospitava fino a qualche tempo fa il Gran Teatro. I cittadini sono insorti contro questa decisione e hanno creato il “Comitato Saxa Rubra”.

“Questo comitato nasce dai cittadini della zona – spiega ad Affaritaliani Michele Carosella, portavoce del comitato -. Il Comune, proprietario del parcheggio, vuole creare un centro per il trasbordo in un'area che è completamente inadatta”. Il parcheggio infatti è posizionato tra il Centro Rai Biagio Agnes, la stazione dei bus Atac e Cotral, la pista ciclabile che collega Saxa Rubra a Ponte Milvio e diversi scavi archeologici simbolo della zona. “Non possiamo permettere che i rifiuti – prosegue il comitato - vengano portati in area dove passano turisti, ciclisti e istituzioni straniere che si recano agli studi Rai. L’idea che qualcuno per raggiungere la Rai debba attraversare un’area destinata alla lavorazione dei rifiuti dovrebbe far rabbrividire il Sindaco di una città che è Capitale d’Italia. La proposta fatta dalla Raggi è per un periodo solo di sei mesi ma sappiamo benissimo come funziona poi le cose”.

Dalla parte del comitato si è schierato anche il Municipio XV del pentastellato Simonelli che lo scorso 3 giugno in consiglio municipale ha bocciato senza appello (nessun astenuto e nessun voto contrario) il piano della Raggi. “Noi ed il nostro municipio – spiega ancora il comitato – la pensiamo nella stessa maniera. E come noi anche il nostro confinante Municipio III”.

Ed è proprio il presidente del III Municipio Giovanni Caudo a spiegare ad Affaritaliani la proposta fatta al Comune: “Ho proposto alla Raggi un piazzale dell'Anas sul Gra che al momento è recintato e chiuso. Il sito era un ex deposito del sale per le strade. Noi abbiamo chiesto alla Raggi di contattare l'Anas per sapere se l'area potesse essere utilizzata per un centro di trasbordo rifiuti ma dal Sindaco nessuna risposta. Serve assolutamente un intervento politico per poter sbloccare e sanare questa emergenza rifiuti”.

Il comitato è pronto a difendere con tutte le forze il suo quartiere: “Sabato scorso abbiamo partecipato come comitato di cittadini apartitico alla manifestazione nel parcheggio interessato organizzata dal centro destra. In quell'occasione il senatore Gasparri ci ha promesso che porterà in parlamento questo tema. Anche la Rai sta partecipando con i sindacati e con alcuni personaggi famosi alla protesta. Noi cittadini – conclude il comitato – non vogliamo essere violentati in questa maniera. Un centro di trasbordo rifiuti in quel parcheggio sarebbe follia pura”.