Roma
Emilio Fede contro Gabriele Paolini. "Sei un cornuto": lunedì il processo
La storica ‘guerra’, che dura da 18 anni, tra Emilio Fede, ex-Direttore del TG4 e Gabriele Paolini, il “Disturbatore Tv”, per eccellenza, dal 2002 è arrivata al capitolo finale. Infatti lunedì’ 6 luglio 2015, alle ore nove, presso la “Corte d’Appello” di Milano, verrà chiamato il processo Fede contro Paolini; il “terrore dei giornalisti e degli operatori tv”, è imputato per il reato di “Diffamazione a mezzo stampa”, per aver gridato di fronte a milioni di telespettatori italiani, “Emilio Fede cornuto”.
La diretta si è consumata diveris anni fa, davanti alla sede nazionale della “Federcalcio”, in via Allegri a Roma. C’e’ da sottolineare che la scena durante la quale Paolini, con il microfono in mano, datogli dall’inviato di Fede, il giornalista Alfredo Macchi, fece il gesto delle corna, con la sua mano destra ed urlò appunto “Emilio Fede cornuto”, èoramai, da anni, entrata nella storia della televisione italiana. Basti pensare che, la scena, sopra riportata, è diventata un vero e proprio “cult” di trasmissione quali “Blob” e “Striscia la Notizia”, che l’hanno trasmessa in onda decine e decine di volte. Addirittura canali stranieri quali la CNN, l’ABC, la BBC, FRANCE 2 e tanti altri stranieri, hanno riprodotto in servizi dedicati al curioso personaggio Paolini, diverse dirette “inquinate” da lui stesso, tra cui la celeberrima scena in cui Emilio Fede va su tutte le furie, arrivando ad insultare, oltre allo stesso Paolini, anche il suo inviato Alfredo Macchi, che, di sua iniziativa, aveva dato al “disturbatore catodico” il microfono in mano.
Il 2 dicembre 2008 il Tribunale di Milano, in Primo Grado, aveva emesso una sentenza di condanna nei confronti di Paolini, nella quale il Giudice monocratico della V Sezione Penale aveva condannato il Paolini a sei mesi di reclusione, oltre al pagamento risarcitorio di 10.000,00 euro, nei confronti di Fede.
A rendere noto il processo del 6 luglio sono i due Studi Legali di Gabriele Paolini, capeggiati dagli Avvocati Lorenzo La Marca e Massimiliano Konrnmuller. che spiegano: “Durante l’udienza del 6 luglio 2015 ci sarà un’agguerrita battaglia legale, in quanto questo processo dove Paolini è imputato contro Emilio Fede, si è svolto senza che il Giudice, in primo grado, abbia sentito alcun testimone e tutto questo è ovviamente antigiuridico”.
Il giudice in effetti, in primo grado, revocò l'ammissione dei testi (tra cui Fede, la cui escussione era stata richiesta dalla difesa di Paolini) ritenendo sufficiente la prova documentale rappresentata dal dvd nel quale era visibile l'intervento di Paolini nel corso del Tg4.
Gli Avvocati di Paolini, Lorenzo La Marca e Massimiliano Kornmulller ricordano anche che il prossimo 13 luglio 2015, alle ore 09.00, presso l’Aula 28 del Tribunale Penale di Roma (Palazzina A – piano secondo), il loro assistito Gabriele Paolini vivrà la giornata processuale piu’ importante ed intensa della sua vita: infatti presso l’Aula 28 sarà ascoltato il prossimo 13 luglio Daniel, uno dei testimoni chiave, nel processo nel quale Paolini è accusato di “Induzione alla prostituzione minorile”.