Enzo Salvi ama i volatili come Leonardo da Vinci. Alla scoperta del Codice
Il comico romano Enzo Salvi, con i suoi due pappagalli, diventa professore
L’attore Enzo Salvi si confronta con il genio di Leonardo Da Vinci.
Due realtà apparentemente agli antipodi ma che invece hanno molto in comune, ovvero la passione per i volatili.Lo scienziato toscano dedicò parte della sua vita allo studio della conformazione delle ali degli uccelli e a quello delle correnti d’aria, perché era certo che con la giusta meccanica anche l’uomo sarebbe, in qualche modo, riuscito nell’impresa di rimanere “sospeso” nel cielo. Il comico romano si occupa invece dello studio della loro personalità per instaurare un legame di amicizia ed educare le nuove generazioni al rispetto di questi meravigliosi esseri viventi.
Queste due visioni saranno al centro di un evento in programma il 29 aprile al Parco Zoomarine, realizzato in collaborazione con il Museo Leonardo da Vinci Experience di Roma.
Enzo Salvi, che possiede due pappagalli di nome Chicco e Jerry, si cimenterà nell’insolito ruolo di professore in una lezione per grandi e piccini che spazierà dalla scienza alla tecnologia, con il tocco ironico che da sempre lo contraddistingue.Un’occasione speciale per apprendere una serie di nozioni e curiosità sui volatili in compagnia di studiosi, ricercatori e l’energia positiva del comico romano, in partenza per l’inizio delle riprese di due film: “Free” per la regia di Fabrizio Maria Cortese e “Din Don” con Maurizio Battista.
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