Roma
Escluso dall'Isola dei Famosi “perché etero”. Luca Di Carlo: “Tv fluida io no”
L'avvocato del diavolo Luca di Carlo spiega perché è stato escluso dall'Isola: “ Oggi la vera trasgressione è essere etero”
Era nella lista dei naufraghi dell'Isola dei Famosi ma ad un certo punto il suo nome era sparito. Luca Di Carlo, avvocato creativo abruzzese noto per aver difeso Ilona Staller, la famiglia Escobar e persino Michael Jackson esce alo scoperto e accusa: “Io escluso perché sono etero”.
Eppure nella passata edizione del reality l’Isola dei Famosi 2022, la presenza dell’Avvocato Luca Di Carlo aveva conquistato il pubblico diventando una special guest dello studio televisivo. Un’icona social che aveva travolto tutti anche la conduttrice Ilary Blasi, infatti la stessa spesso a fine puntata usciva dagli studi televisivi mano nella mano con Luca Di Carlo gridando: “Io stasera me ne vado con Luca, buonanotte”. Si era creato un vero matrimonio mediatico che aveva fatto innamorare il pubblico.
Il gossip sull'esclusione: una black list di "volgari"
Luca Di Carlo, avvocato di fama, soprannominato l’Avvocato del Diavolo," legale del compianto Michael Jackson, della famiglia di Pablo Escobar, di Ilona Staller, di PornHub, del narcotraffico, e di altri celebri assistiti mesi fa era stato dato quindi per certo nel cast dei naufraghi 2023. Dopo un po' di tempo era uscita la notizia della sua non partecipazione (cioé esclusione) poiché in una presunta lista top secret di naufraghi definita “volgare” a seguito di una decisione di Mediaset che avrebbero imposto alla produzione un veto.
Luca Di Carlo: "L'attrazione per le donne deve essere rispettata quanto l’amore omosessuale"
Dopo il silenzio, l'avvocato del diavolo rompe gli indugi: “Vado all’Isola dei Famosi forse? Io sono come uno stupefacente, quando provi l’Avvocato del Diavolo, poi non puoi farne più a meno. Scusate se sono etero. Sono etero e non è colpa mia se sono attratto dalle donne. Secondo l’educazione dei progressisti è volgare, un maschio eterosessuale. Oggi la vera trasgressione è essere etero. La televisione è fluida, io no. I maschi come me sono colpevoli per la società del gender fluid. La tv non deve imporre il suo progresso. Credo che la nostra attrazione per le donne debba essere rispettata quanto l’amore omosessuale. Per la tv io sono volgare perché mi piacciono le donne”.