Roma

Esecuzione al Quadraro: l'omicidio è forse collegato a un altro caso recente

L'uccisione del 54enne pregiudicato avvenuta al Tuscolano potrebbe essere collegata a quella di Luigi Finizio: forse gli autori sono gli stessi

Esecuzioni di Andrea Fiore: l'omicidio del 54enne pregiudicato al Tuscolano è forse legato con l'omicidio di Luigi Finizio, ucciso a colpi di pistola il 13 marzo scorso a poca distanza. La Squadra Mobile sta indagando per verificare se ci sia un collegamento tra i due omicidi.

Gli elementi che farebbero pensare ad un collegamento non mancano: le due vittime, Andrea Fiore di 54 anni e Luigi Finizio di 51, si conoscevano e avevano entrambi dei precedenti. Fiore era un meccanico, ma aveva precedenti per droga, lesioni e furto. Finizio, oltre a precedenti per droga, era anche imparentato con uno dei clan malavitosi della Capitale, cioè il clan Senese. I due omicidi sono avvenuti nella stessa zona: l'agguato in cui è stato ucciso Finizio è accaduta all'altezza della pompa di benzina di via dei Ciceri, mentre l'appartamento di Andrea Fiore è in uno stabile di via dei Pisoni. La distanza tra le due scene del crimine è di poche centinaia di metri.

L'omicidio di Andrea Fiore

Con ogni probabilità Andrea Fiore, il 54enne ucciso al Tuscolana nella tarda serata del 26 marzo, conosceva il suo assassino e l'ha fatto entrare in casa. È stato Fiore stesso, in fin di vita, a chiamare il 112 dicendo di essere stato colpito al torace da diversi colpi di pistola. L'uomo è morto prima dell'arrivo dei soccorsi. Quando gli agenti della Polizia e i sanitari del 118 sono arrivati, hanno dovuto aspettare che i Vigili del Fuoco forzassero la porta per poter entrare, ma era troppo tardi. Fiore era già deceduto. L'arma del delitto non è stata trovata: il killer o i killer sono fuggiti senza lasciare tracce.