Esplosione al bar Ciampini. Proprietario indagato per omicidio colposo
Il rappresentante legale della societa' proprietaria del bar Ciampini, tradizionale ritrovo di vip e politici in pieno centro di Roma, e' indagato per omicidio colposo. L'iscrizione sul registro degli indagati, da parte del pm di turno Paolo D'Ovidio, e' un atto dovuto. Il magistrato, in attesa di avere le prime risposte dall'autopsia, ha intenzione di affidare una consulenza tecnica ai vigili del fuoco affinche' venga accertata la causa dell'esplosione.
Un uomo è morto in un incendio divampato all'interno del bar Ciampini, in zona piazza San Lorenzo in Lucina. Le fiamme sono sprigionate nel magazzino del locale, situato più precisamente in via del Leoncino 17, questa domenica intorno alle 11.
A perdere la vita è stato un dipendente del bar, un quarantenne di nazionalità filippina. Sul posto i carabinieri e i vigili del fuoco, che hanno domato l'incendio e trasportato fuori del locale l'uomo, già privo di sensi per l'intossicazione. Inutile la corsa in ospedale, dove il dipendente del bar è arrivato in condizioni disperate o addirittura già senza vita.
Ancora in corso le indagini per ricostruire quanto accaduto al piano seminterrato del locale, da dove è partito l'incendio. Al momento il bar è stato posto sotto sequestro. Paura e stupore in piazza San Lorenzo in Lucina che, al momento dell'esplosione dell'incendio, era affollata di romani e turisti.