Roma

Esquilino, controlli a tappeto: scatta l'invasione delle Forze dell'Ordine

Misure straordinarie sono state messe in campo per prevenire e contrastare ogni forma di degrado e illegalità e aumentare la sicurezza nell’area di Termini

Nell’ambito di un servizio disposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma, i Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante, con il supporto dei colleghi del Gruppo di Roma e del Nucleo Cinofili Santa Maria di Galeria, nella giornata di ieri dalle 14 alle 20, hanno eseguito un controllo straordinario.

Le misure straordinarie sono state messe in campo per prevenire e contrastare ogni forma di degrado e illegalità e aumentare la percezione di sicurezza nell’area della stazione Termini e nel quartiere Esquilino.

I controlli

Nel corso dell’attività 3 persone sono state arrestate e altre 4 denunciate a piede libero.In manette sono finiti un 45enne romano che, nonostante fosse sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare, è stato sorpreso in strada, in compagnia di una donna, in assenza di permessi o autorizzazioni; due cittadini – un 20enne italiano e un 19enne tunisino – bloccati dopo aver ceduto, in via Cialdini, alcune dosi di cocaina ad un giovane. I due sono stati trovati in possesso di 6 grammi di crack, 9 grammi di cocaina e 715 euro, ritenuti proventi dell’attività illecita. I Carabinieri hanno poi denunciato un cittadino nepalese, senza fissa dimora, per resistenza a Pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità. In particolare, presso un ristorante in via Manzoni, l’uomo stava recando disturbo ai clienti e, alla vista dei militari, ha opposto energica resistenza, tentando di spintonarli, rifiutandosi di farsi identificare.

Denunce e verbali

Denunciati a piede libero anche un 34enne italiano, senza fissa dimora, per l’inosservanza del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Roma, emesso dal Questore di Roma, e due cittadine peruviane che, controllate in piazza dei Cinquecento, sono state trovate in possesso di un coltello. Una delle due è stata anche sanzionata, unitamente ad un’altra connazionale, per 5.000 euro ciascuna, per commercio ambulante abusivo in area pubblica di generi alimentari; nello specifico di bevande e infusi etnici. In totale, i Carabinieri hanno identificato 130 persone e eseguito verifiche su 85 veicoli.