Roma

Estate 2020, il Teatro dell'Opera trasloca al Circo Massimo: addio Caracalla

Altro cambio rispetto al passato dopo la novità “Romarama”: la nuova stagione estiva del Teatro dell'Opera sarà al Circo Massimo

Estate 2020, il Teatro dell'Opera di Roma trasloca al Circo Massimo. Dopo lo stravolgimento con il “pensionamento” dell'Estate Romana a discapito di Romarama, altro cambio: dopo anni, il più famoso teatro romano dice addio alle Terme di Caracalla.

 

La nuova stagione estiva del Teatro dell'Opera di Roma partirà il prossimo 16 luglio al con 'Rigoletto' di Giuseppe Verdi e durerà fino al 13 agosto 2020 con l'ultima replica del 'Barbiere di Siviglia' di Gioachino Rossini: 21 serate di spettacolo con opere, balletti e concerti.

La stagione estiva è stata presentata lunedì 22 giugno alla presenza del sindaco Raggi che ha spiegato che il Costanzi è il primo Teatro dell'Opera che riparte in Europa e anche per questo è stata scelta una nuova cornice ricca di storia e fascino come il Circo Massimo.

Ad aprire la stagione un nuovo 'Rigoletto' di Verdi (16 luglio - 20 luglio) con la direzione di Daniele Gatti e la regia di Damiano Michieletto, 'Il barbiere di Siviglia' (22 luglio - giovedì 13 agosto), la cui prima sarà dedicata al personale medico e sanitario che in questi mesi ha lavorato duramente nella lotta contro il Covid-19, e 'La vedova allegra' (31 luglio - 12 agosto) in forma di concerto con interpreti internazionali diretti da Stefano Montanari, due gala con le Anna Netrebko e Yusif Eyvazov che canteranno arie di Verdi, Puccini e Mascagni (6 agosto - 9 agosto), un nuovo balletto sulle musiche de 'Le quattro stagioni' di Vivaldi (25 luglio - 3 agosto) con la coreografia di Giuliano Peparini e il Corpo di Ballo che osserverà il distanziamento (i 48 ballerini dal 30 giugno inizieranno le prove nella nuova sede temporanea, che sarà una palestra scolastica). Tutte le rappresentazioni inizieranno alle ore 21 e i biglietti saranno in vendita a partire da martedì 23 giugno.

La scelta del Circo Massimo, in sostituzione della classica location di Caracalla, è dovuta alla necessità di far ripartire opera e balletti nel rispetto delle norme previste. Il teatro Costanzi e le Terme di Caracalla oggi non lo consentono per le dimensioni, mentre al Circo Massimo ci saranno mille posti (il numero massimo previsto per uno spettacolo all'aperto) e un palcoscenico da 1.500 metri quadrati, tre volte quello del Teatro Costanzi.

Una notizia tecnica: il palcoscenico sarà realizzato in carpenteria lignea ignifuga con un'altezza media di 75 centimetri dal piano di campagna e separato dalla platea da un'area dedicata all'Orchestra e al Coro delle dimensioni di 10 metri per 15.

“L’inaugurazione della stagione estiva del Teatro dell’Opera di Roma ospitata quest'anno al Circo Massimo rappresenta un segnale fondamentale per la ripartenza della cultura italiana. Un programma di grande caratura in uno dei luoghi più belli della Capitale perché la ripresa passi anche dalla bellezza. Come Regione, tra i soci fondatori della Fondazione Teatro dell’Opera, continuiamo ogni anno a investire affinché questa storica istituzione prosegua nel suo fondamentale lavoro. Inoltre siamo al lavoro per una nuova ordinanza, in uscita questa settimana, con nuove linee guida per ampliare in sicurezza la platea del pubblico del Circo Massimo da 1.000 fino a un massimo di 1.400 posti con la possibilità anche per gli altri operatori culturali di allargare i propri parterre in relazione alle dimensioni e alle caratteristiche dei luoghi, nel rispetto delle disposizioni in materia di sicurezza e delle misure di prevenzione della diffusione del coronavirus. Esprimo grande soddisfazione per l’impegno profuso dal Teatro dell’Opera in chiave di apertura verso i nuovi pubblici e soprattutto verso le nuove generazioni il cui coinvolgimento nella vita culturale della città e del territorio resta nostra priorità. In questo senso, in arrivo un nuovo accordo che permetterà anche per la stagione estiva ai giovani under 30 titolari di Lazio Youth Card di vivere un’esperienza straordinaria con tanti biglietti gratuiti”. Così dichiara in una nota Albino Ruberti, Capo di Gabinetto della Regione Lazio.