Roma

Estate 2020, tutta Roma va a Fregene: è già pienone. Il Singita è pronto

Dopo il primo weekend con gli stabilimenti aperti, Fregene è pronta per l'estate. Singita sicuro: “I romani sceglieranno il litorale vicino. La gente ci sarà”

Estate 2020, tutta Roma va a Fregene: nel primo weekend con gli stabilimenti aperti c'è già stato il pienone nonostante il meteo non fosse dei migliore. E visto che quasi tutte le case in affitto sono state affittate, il Singita è pronto ad accogliere i romani nei prossimi mesi: parla uno dei titolari della “Miracle Beach”, Marco Falsarella.

 

Falsarella, questo fine settimane avete riaperto ai vostri clienti. Che giorni sono stati?

“Sono stati dei giorni molto felici, non vedevamo l'ora di poter riaprire. C'è stato molto movimento nonostante il meteo non sia stato quello che desideravamo per il primo weekend di mare vero”.

Vi aspettavate così tanta gente?

“Sì, ce lo aspettavamo perché l'ultima volta che la gente era potuta andare al mare era lo scorso anno. Se a questo poi ci si aggiungo i mesi di isolamento ecco fatto che alla prima opportunità disponibile le persone sono scappate al mare. La voglia di spiaggia, di sole, di sabbia era ed è tanta”.

Come hanno reagito le persone alle nuove disposizioni anti Coronavirus?

“Devo dire che ho visto molto senso di responsabilità, i nostri clienti hanno capito che tutto queste disposizioni, dai distanziamenti al gel igienizzante, sono state prese per salvaguardare la loro e la nostra salute in un momento così difficile. C'è molta collaborazione da parte di tutti”.

Quanto è stato difficile invece per voi, e soprattutto per il vostro personale, adattarsi a queste nuove regole da seguire?

“Diciamo che è stato più complicato comprenderle tutte fini in fondo viste il continuo susseguirsi di ordinanze ed indicazioni che arrivavano da Governo, Regione Lazio e Comune di Fiumicino. Una volta comprese tutte le direttive abbiamo formato il personale ed abbiamo iniziato ad applicarle seriamente, sempre per salvaguardare tutti. Noi ed i nostri clienti abbiamo molta consapevolezza di quello che è successo”.

Voi del Singita, causa distanziamenti, quanti persone in meno potete accogliere rispetto alle scorse stagioni?

“Credo che in questo momento possiamo lavorare ad un 30, massimo 40%. Una bella percentuale in meno rispetto alle scorse estate sì, ma questo non cambia molto il nostro modo di fare. Stiamo puntando molto sull'informazione e la sensibilizzazione, a partire da una comunicazione preventiva fatta sui social, in cui abbiamo stilato un elenco delle cose che da noi si possono e non si possono fare, per arrivare alla cartellonistica in loco”.

Che estate prevede? Crede che i romani preferiranno non allontanarsi troppo dalla città nei prossimi mesi e sceglieranno Fregene come meta delle loro vacanze?

“Guardi, le agenzie immobiliare ci stanno dicendo che si sarà il tutto esaurito. Mai come quest'anno c'è stata richiesta di casa a Fregene. I romani stanno scegliendo il litorale vicino forse proprio per non allontanarsi troppo dalla città. In base a questo posso dirle che la gente ci sarà. Speriamo tutti che i contagi possano il più presto possibile raggiungere lo zero così da poter allentare un po' le restrizioni in modo tale che la gente di possa godere una parte di estate con normalità. È proprio questo di cui la gente ha bisogno, di normalità, della vita di sempre, di leggerezza dopo mesi pesanti come quelli appena trascorsi”.