Roma

Estate da senzatetto, appello di Sant'Egidio: “Anche l'acqua è un salvavita”

Temperature bollenti e senza assistenza, emergenza per i senzatetto: in strada il caldo d’estate è peggio dell’inverno

La Comunità di Sant’Egidio a lanciare l’allarme sulle durissime condizioni in cui vivono i senzatetto nella torbida estate del 2022. Con le temperature che sfiorano i 40 gradi e la carenza di personale nei centri di assistenza, i rischi per i clochard – che in Italia sono circa 50mila – vanno dalla disidratazione alla totale mancanza di igiene personale.

“L’acqua d’estate è come una coperta d’inverno, un salvavita”, ha dichiarato all’AGI Augusto D’Angelo, professore di Scienze Politiche alla Sapienza in contatto con Sant’Egidio. La stessa Comunità è schierata in prima linea e ha organizzato un pranzo nella storica mensa in via Dandolo, a Trastevere. Tutte le strutture sono state mantenute aperte e saranno operative anche nelle due settimane centrali di agosto.

Anche il Comune al fianco dei senzatetto

All’impegno si aggiungono anche la Caritas e il Comune di Roma, con la fornitura di 1500 pasti sia a cena che a pranzo. Messi a disposizione e attivi anche due ostelli che assicurano un totale di quasi 300 posti alla stazione Termini e Ponte Casilino.