Roma
Estate Romana: la rivolta di Villa Ada: “L'impatto ambientale è insostenibile”
Appello delle Associazioni: il parco di Villa Ada è plurivincolato, il Comune ci ripensi
Estate Romana a Villa Ada: arriva il grido d'allarme per evitare che il parco venga devastato: l'impatto ambientale è insostenibile.
La denuncia è dell'Associazioni Leprotti di Villa Ada, Osservatorio ambientale Sherwood che scrivono: “Esprimere parere contrario all'autorizzazione di qualsiasi evento dell'Estate Romana nella Penisola del laghetto di Villa Ada o in altra parte del Parco, che non è un sito idoneo ad accogliere eventi di massa, sia per ragioni di salvaguardia faunistico/ambientale che di sicurezza; individuare siti alternativi più consoni dove permettere lo svolgimento della kermesse musicale”.
Sono le due richieste avanzate dall'Associazione Leprotti di Villa Ada e dall'Osservatorio Sherwood in un appello (in allegato) che è stato inviato alla Sindaca Raggi, all'Assessore alla Crescita Culturale Bergamo, al Dipartimento Attività Culturali, alla Sovrintendenza Capitolina, alla Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma, al Dipartimento Tutela Ambientale, alla Polizia di Roma Capitale e al Comando Carabinieri per la Tutela Forestale di Roma.
Nell'appello le associazioni ricordano che il Parco di Villa Ada è plurivincolato e gli eventi dell'Estate Romana comportano un impatto insostenibile.