Roma
Eur come il Giappone: al laghetto 24 nuovi ciliegi per la festa degli alberi
Giornata Nazionale degli Alberi: Eur SpA pianta lungo la Passeggiata del Giappone 24 esemplari di ciliegi “yoshino”, simbolo dell'Hanami
Giovedì 21 novembre, in occasione della Giornata Nazionale degli Alberi, 24 esemplari della varietà Prunus x Yedoensis, ossia alberi di ciliegio giapponese da fiore, saranno piantati lungo la Passeggiata del Giappone al Parco Centrale del Lago dell’Eur da Eur SpA insieme agli alunni dell’Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci.
Questo avverrà come segno di attenzione verso la valorizzazione dell’ambiente e del patrimonio arboreo e boschivo e per garantire la continuità alla caratteristica fioritura di fine marzo/inizio aprile, celebrata in Giappone con il nome di Hanami (“contemplazione dei fiori”), che dal 1959, anno in cui sono stati piantati i ciliegi donati dalla città di Tokio in segno di amicizia tra il Giappone e l’Italia, ad oggi richiama anche all’Eur migliaia di persone durante la magnifica fioritura.
Ad organizzare la piantumazione dei ciliegi, alti 2,50 mt e con circonferenza del tronco di 25/30 cm, è stata Eur SpA, proprietaria del Parco, che coinvolgerà - grazie alla collaborazione attiva con il Municipio IX Eur - due classi dell’Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci (5° F elementare e 1° G media), che parteciperanno alla piantumazione dei ciliegi, che rinnovano la Passeggiata del Giappone, presto ulteriormente riqualificata anche con un intervento di rifacimento dei vialetti, che partirà con il primo dei tre lotti previsti entro la fine del 2019, per un impegno di spesa di 105.000 euro.
I ciliegi andranno ad arricchire il consistente patrimonio arboreo che cura Eur SpA con fondi propri e che conta circa 6.100 piante, censite, cartellinate e georeferenziate con l’ausilio di un’apposita strumentazione GPS e del software R3 TREES Alberi, che permette di gestire tutte le informazioni collegate alle piante, dal controllo di stabilità, agli interventi di potatura.
Vale la pena di ricordare che solo nel 2019 Eur SpA ha sostenuto costi di manutenzione del verde per oltre 1,4 milioni di euro, con un incremento del 33,88% rispetto allo scorso anno, per la cura dei 70 ettari di verde di sua proprietà, aperti alla libera fruizione di romani e turisti. “Da un lato rafforziamo il patrimonio arboreo in una delle grandi aree verdi della città – commenta il presidente di Eur SpA Alberto Sasso – dall’altro rendiamo più belli e sostenibili dei luoghi urbani dove migliaia di romani e turisti transitano e trascorrono il tempo libero”.
“Il valore del verde presente all'Eur – spiega Sasso – è enorme per la nostra qualità ambientale: si pensi che un solo albero alto 25 metri con diametro della chioma di 15 metri, come i nostri 1000 bellissimi pini domestici dell'Eur, in un'ora vegetativa produce 1.710 kg di Ossigeno e divora 2.500 kg di anidride carbonica (CO 2 ). Soli 20 alberi compensano la CO 2 prodotta in un anno da un'automobile, oltre a mitigare ed elaborare la presenza nell'aria dei particolati PM10, gas volatili (VOC), Ossidi di Azoto (N 2 O) e Anidride solforosa (SO 2 ), oltre a ridurre del 40% la temperatura media a terra, assorbire e depurare le acque meteoriche, avere una funzione fondamentale nella resilienza climatica contro le isole di calore, le bombe d'acqua ed un chiaro effetto psicologico positivo”.
“Alberi ed aree verdi – conclude il Presidente di Eur SpA - forniscono un 'reddito' largamente superiore al costo necessario per il lor impianto e mantenimento, se si pensa che annualmente, a fronte di un euro investito nel verde, ne possono rientrare, a seconda dei casi citati dalla letteratura scientifica, da 1,3 a 3,07 in qualità dell'aria, riduzione delle malattie e dei costi sociali, qualità del suolo e resilienza ai cambiamenti climatici. Ogni azione di reimpianto, piantumazione o forestazione urbana è un passo fondamentale verso una vera sostenibilità urbana e per questo abbiamo chiesto al Municipio IX un loro intervento per coinvolgere gli studenti, che saranno gli adulti di domani”.