Roma

Eur spa, la semestrale mostra segni di debole ripresa. Debiti per 23 mln

Il risultato del primo semestre 2022, risulta in miglioramento di Euro 2,081 milioni (+56%) rispetto a quello del primo semestre 2021

Il Consiglio di Amministrazione di EUR S.p.A. 90% Ministero dell’Economia e delle Finanze – 10% Roma Capitale, riunito sotto la presidenza di Marco Simoni, ha esaminato e approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022.

Il  risultato economico del primo semestre 2022, pur rimanendo negativo e pari ad Euro -1,626 milioni, risulta in forte miglioramento di Euro 2,081 milioni (+56%) rispetto a quello del primo semestre 2021 negativo per Euro -3,707 milioni.La ripresa del Fatturato +31% è trainata dal settore congressuale. Le location, Nuvola e Palazzo dei Congressi, pur risentendo ancora degli impatti della pandemia, fanno registrare perfomance in netto miglioramento soprattutto sul mercato nazionale ed europeo, con prospettive di ulteriore crescita per il secondo semestre 2022. Sono attesi eventi corporate, congressuali e fieristici di grande rilevanza anche internazionale (e.g. ESPE – Congresso Europeo di endocrinologia pediatrica; ESVS – Congresso Europeo di chirurgia vascolare; IGTM – Fiera internazionale del Turismo golfistico).

Il Margine Operativo Lordo +726% riflette, oltre all’incremento del fatturato, gli effetti di una strategia di attenta gestione dei costi operativi avviata sin dall’insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione, nel gennaio 2022. I costi di materie e servizi esterni, infatti, sono cresciuti in modo meno che proporzionale rispetto ai ricavi, garantendo un significativo miglioramento della marginalità. Tale strategia ha altresì permesso di assorbire il consistente aumento dei costi delle utenze elettriche (uno dei principali costi operativi), determinato dall’attuale situazione geopolitica internazionale e dalla dinamica dei prezzi delle materie prime.

Il Risultato Operativo +46%, pur registrando un significativo miglioramento rispetto al 30 giugno 2021, è influenzato da significative poste reddituali negative, sostanzialmente costi fissi derivanti dall’ingente valore del patrimonio immobiliare di proprietà: ammortamenti (Euro 2,4 milioni) e Imposta Comunale sugli Immobili (Euro 1,2 milioni).

L’indebitamento finanziario nel primo semestre 2022 non ha registrato variazioni rispetto al 31 dicembre 2021 e si attesta a Euro 23 milioni. Il Flusso monetario di periodo è positivo per Euro 5,198 milioni a conferma degli sforzi compiuti dal management per assicurare una corretta gestione finanziaria. Nel dettaglio, il flusso di cassa della gestione reddituale ritorna in positivo Euro 4,286 milioni (negativo di Euro 0,466 milioni al 31 dicembre 2021) grazie ad una più attenta politica di gestione dei crediti commerciali e dei debiti commerciali.

“Il Risultato di periodo +56% rispetto al 30 giugno 2021 ed i risultati finanziari – dichiara Angela Cossellu, Amministratore Delegato di EUR S.p.A. - confermano l’avviato percorso di recupero della redditività aziendale. Seppur in un contesto ancora caratterizzato da incertezza, in cui le performance risultano condizionate dalla situazione geopolitica internazionale, dall’incremento del costo dei materiali e dagli effetti della sostenuta crescita dell’inflazione, i risultati conseguiti nel semestre 2022 costituiscono le basi solide per l’attuazione degli indirizzi strategici di medio periodo. L’approccio finora adottato permette, pertanto, di confermare anche per il secondo semestre attese di un costante e sostenibile miglioramento dei risultati aziendali”.