Roma
Eur Spa, miracolo bilancio 2019: +2,9 mln. Quinto anno consecutivo in utile
Il cda di Eur Spa approva il bilancio consolidato ed il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019: chiuso l'anno con un risultato positivo
Si è riunito venerdì, sotto la presidenza di Alberto Sasso, il Consiglio di Amministrazione di Eur Spa (90% Ministero dell'Economia e delle Finanze e 10% Roma Capitale) per l’esame e l’approvazione del Bilancio Consolidato e del Progetto di Bilancio d’esercizio della Capogruppo al 31 dicembre 2019, che verrà sottoposto all’approvazione dell’Assemblea degli Azionisti.
Il Gruppo Eur – con partecipazioni in Roma Convention Group, Eur Tel, Aquadrome - chiude l’esercizio 2019, a livello consolidato, con un utile di pertinenza del Gruppo pari a 3.055 migliaia di euro, il linea con il risultato sempre positivo pari a 3.029 migliaia di euro conseguito nel 2018; come pure positivo è il risultato netto della Capogruppo Eur Spa, che evidenzia un utile d’esercizio pari a 2.969 migliaia di euro, contro un utile di 2.455 migliaia di euro del precedente esercizio.
Per quanto riguarda i dati economici, Eur Spa presenta a livello di Ebitda margine un miglioramento del 3% rispetto al precedente esercizio, che si attesta a 6.664 migliaia di euro. Il Gruppo Eur registra invece una flessione a livello di Ebitda margine, che chiude a 6.829 migliaia di euro, contro 7.895 migliaia di euro del bilancio 2018. Tale flessione riflette la fisiologica stagionalità del settore congressuale mondiale, nel quale opera la controllata Roma Convention Group, che ha fatto registrare una flessione delle giornate di occupazione degli immobili del sistema congressuale.
Il fatturato della Capogruppo registra invece un deciso un deciso miglioramento segnando + 10% rispetto al precedente esercizio, per effetto di un incremento dei canoni di locazione del + 12%, a seguito dell’entrata a regime dei contratti di locazione stipulati nel 2018 e di nuove locazioni, che confermano il miglioramento delle performance della gestione immobiliare.
Il valore della produzione della Capogruppo include il corrispettivo di vendita dell’immobile Hotel Lama al prezzo di euro 50.600 migliaia di euro. In proposito è opportuno chiarire che la vendita non ha determinato impatti economici, in quanto il valore contabile dell’Asset era già stato sostanzialmente allineato al valore corrente nei precedenti bilanci.
Per quanto riguarda l’Ebit margine dell’esercizio 2019 della Capogruppo Eur Spa, pur presentando un valore negativo di (1.284 migliaia di euro) riflette un significativo miglioramento rispetto a quello dell’esercizio 2018 (6.930 migliaia di euro) e risente significativamente di importanti stanziamenti, non ricorrenti, effettuati dagli Amministratori per far fronte a passività potenziali derivanti da contenziosi in essere, nonché da fondi rettificativi di poste dell’attivo (fondi svalutazione crediti). L’Ebit margine dell’esercizio 2019 riflette inoltre l’impatto positivo determinato dall’allineamento ai valori di transazione dei fondi rischi e oneri, stanziati nei precedenti esercizi con riferimento al contenzioso con Condotte. In particolare l’accordo transattivo in corso di formalizzazione ha determinato un impatto positivo sul Conto Economico di complessivi 6.673 migliaia di euro, al lordo dell’effetto fiscale, e uno storno degli oneri capitalizzati sul valore dell’investimento nel Centro Congressi La Nuvola, per 10.441 migliaia di euro.
Dal punto di vista finanziario l’anno 2019 ha portato alla conclusione del processo di ristrutturazione del debito avviato nel 2015. In particolare la Capogruppo Eur Spa ha provveduto al rimborso integrale del debito residuo nei confronti del ceto bancario, per un ammontare di 64.670 miglia di euro, in parte, ossia per 50.600 migliaia di euro milioni, tramite i proventi rinvenienti dalla vendita del Hotel Lama, che ha destinato a rimborso anticipato obbligatorio come previsto dall’Accordo di ristrutturazione, e per i restanti 14.070 migliaia di euro, a titolo di rimborso anticipato volontario attraverso proprie risorse finanziarie.
Nel complesso sono stati rimborsati circa 64.670 migliaia di euro e, a fronte del rimborso integrale del debito in oggetto sono state estinte tutte le garanzie connesse al finanziamento e previste dall’accordo di ristrutturazione del debito, omologato dal Tribunale di Roma con decreto del 1 ottobre 2015, tra le quali la cancellazione delle ipoteche di primo e secondo grado su immobili di proprietà, il pegno sulle quote della controllata Aquadrome e il pegno sulle giacenze dei conti correnti e privilegi speciali sui beni mobili del Roma Convention Center La Nuvola, ai fini della integrale estinzione anticipata del debito derivante dell’accordo di ristrutturazione. La citata operazione che ha consentito, grazie anche ad una quota significativa di proprie risorse finanziarie, di procedere al rimborso integrale del debito verso gli istituti di credito, con il conseguente risparmio annuo di oltre 1 milione di euro solo per oneri finanziari, ha permesso alla Società di azzerare un indebitamento finanziario verso gli istituti di credito che al 31/12/2014 ammontava a 221 milioni di euro e che aveva portato la Società alla richiesta di ammissione allo strumento di legge del concordato preventivo in bianco in data 11/12/2014.
Al 31 dicembre 2019 la posizione finanziaria netta della Capogruppo Eur SpA risulta positiva e pari a + 14.817 migliaia di euro, contro una posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2018 negativa per - 27.208 migliaia di euro. Per quanto riguarda la posizione finanziaria netta di Gruppo l’esercizio 2019 chiude in miglioramento con + 27.721 miglia di euro, contro una posizione finanziaria netta consolidata negativa per – 17.990 migliaia di euro dell’esercizio 2018.