Roma

Euro 2020, variante urbanistica sullo stadio Olimpico: il Campidoglio approva

L’Assemblea capitolina approva la delibera sull'adeguamento dell'Olimpico agli standard Uefa: M5S e Pd votano sì

Europei di calcio 2020 a Roma, approvata dall'Assemblea capitolina la delibera contenente il parere positivo del Comune di Roma alla variante urbanistica per l’adeguamento dello Stadio Olimpico agli standard Uefa. M5S e Pd votano sì, FdI: “Troppa fretta”.

 

L’Assemblea capitolina ha approvato con 27 voti favorevoli e 4 astensioni la delibera contenente il parere positivo del Comune di Roma alla variante urbanistica per l’adeguamento dello Stadio Olimpico agli standard Uefa. I lavori consentiranno alla Capitale di ospitare gli europei di calcio che inizieranno a giugno 2020. “Nel dibattito si rimprovera a Roma un deficit di grandi eventi con questa amministrazione – ha lamentato nelle repliche il Commissario straordinario per l’evento e assessore allo Sport Daniele Frongia – ma i dati dimostrano il contrario e gli Europei del 2020 daranno alla Capitale la visibilità che merita”.

La presidente M5S della commissione Urbanistica Donatella Iorio ha invitato l’assessore Frongia “a intervenire in una commissione in cui si potrà accompagnare il percorso aperto con questa delibera”, mentre critiche sono state sollevate dalle opposizioni. “1800 metri quadri tra cui ombrelloni e ristoranti non sono un’operazione da prendere alla leggera – ha spiegato il capogruppo d Fdi Andrea De Priamo -. Anche perché, nonostante la fretta che ostentate, avete avuto il tempo di chiedere al XV Municipio se potevano andar bene i 133mila euro di compensazioni per il mancato verde, cosa che non avete fatto con il II Municipio, di altra amministrazione eppure limitrofo e interessato agli eventi”.

Voto favorevole del Pd, ma con un richiamo: “Ci auguriamo che venga mantenuto questo spirito di collaborazione anche rispetto ad altri atti che arriveranno in Aula dopo la pausa, e che riguardano anch’essi atti relativi a azioni del Governo che entrano nelle competenze della Capitale, come gli sgomberi”.