Roma

Europee, rimpasto alla Regione Lazio, Smeriglio si candida. Ecco tutti i nomi

La candidatura alle Europee di Massimiliano Smeriglio obbliga Nicola Zingaretti a rimescolare le poltrone alla Regione Lazio. Tutti i nomi

di Fabio Carosi


Elezioni Europee, alla Regione Lazio l'uscita anticipata del vicepresidente Massimiliano Smeriglio per correre con la bandiera conquistata accanto a Nicola Zingaretti in Piazza Grande, scatena la roulette delle poltrone.

Il gioco è fatto e mancano solo le nomine e l'approvazione notarile del Consiglio Regionale dove il “patto d'aula” dovrebbe garantire un voto allineato e coperto. Stando alle indiscrezioni, al posto dei Smeriglio il nuovo vicepresidente sarà Daniele Leodori che lascia la presidenza del Consiglio regionale a Marco Vincenzi. Leodori però non sarebbe soddisfatto delle deleghe di Smeriglio a Formazione, diritto allo studio, università e Ricerca ma avrebbe chiesto un “premio” in virtù del suo sacrificio di non candidarsi.

E al posto di Leodori in Consiglio? Si scalda dalla panchina di Zingaretti, il capogruppo del Pd, Mauro Buschini che però dovrà passare per il voto d'aula. Al suo posto come capogruppo Pd andrà Marco Vincenzi che lascerà la poltrona di presidente della Commissione Bilancio a Fabio Refrigeri. E al posto di Refrifgeri? Secondo i bene informati dovrebbe riapparire dal nulla di via della Pisana, tale Patanè candidato alla presidenza della Commissione Trasporti proprio per l'uscita di Refrigeri.

Riepiloghiamo il gioco delle elezioni e delle nomine. L'unico che passerà pe ril voto dell'aula di via della Pisana e Mauro Buschini ma si tratterà certamente di un pro-forma con i soliti 27 voti a garantire il governo di Nicola Zingaretti .

E il centrodestra sembra destinato a guardare da osservatore. Secondo quanto risulta ad affaritaliani.it, la linea scelta dovrebbe essere quella di uscire dall'aula per evitare che la consigliera Laura Cartaginese voti Pd. Avvolto nel mistero ma non troppo il voto dell'equilibrista Cavallari ora alla guida di se stesso sotto le insegne del Nuovo Udc.