Roma
Evasi dal carcere minorile, rintracciati due fuggitivi: è caccia al terzo
Sono stati rintracciati dalla Polizia di Stato all’Aquila e alla stazione Termini due dei tre detenuti che domenica 21 luglio sono evasi da Casal del Marmo
Sono stati rintracciati dalla Polizia di Stato all’Aquila e alla stazione Termini due dei tre detenuti che ieri - domenica 21 luglio - pomeriggio sono evasi dall’istituto penale per minorenni di Roma Casal del Marmo. Resta ancora ricercato, invece, il terzo.
Lo rende noto Gennarino De Fazio, Segretario Generale della Uilpa Polizia Penitenziaria.
Il Sindacato
“Non avevamo e non abbiamo molti dubbi sul fatto che i fuggiaschi di ieri, tutti minori, vengano ripresi e ricondotti in carcere in breve tempo. Di solito questi ragazzi non godono di appoggi esterni e non di rado sono gli stessi familiari che li inducono a costituirsi. Questo, però, non cancella le falle del sistema le quali, al contrario, vengono ancor più evidenziate dalla certificazione che non si tratti di fughe organizzate. Insomma, basta deciderlo estemporaneamente e si può evadere con evidente facilità. Occorrerebbe poi interrogarsi su quanto costa un’evasione anche in termini di spese per le ricerche e tutto ciò che ne consegue. Somme che, evidentemente, sarebbe più proficuo investire in politiche di potenziamento della sicurezza, a partire dagli organici della Polizia penitenziaria mancanti di 18mila unità”, aggiunge il Segretario della Uilpa Pp.
Attaco al Governo
“Ma evidentemente il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, e il Governo tutto, da cui non si sente una parola quando si verificano questi accadimenti, preferiscono pensare ad altro senza voler rendersi conto che la situazione, alle condizioni date, è destinata a sfuggire completamente di mano”, conclude De Fazio.
Il secondo evaso bloccato a Termini
E' stato rintracciato alla Stazione Termini, a quanto apprende l'Adnkronos, il secondo dei tre minorenni tunisini evasi ieri dal carcere minorile di Casal del Marmo a Roma. I tre avrebbero approfittato del caos, creatosi in seguito a una rissa, per scappare scavalcando il muro di cinta. Il minorenne in questi minuti è sottoposto alle procedure di fotosegnalamento da parte della Polfer. Il primo evaso era stato rintracciato in giornata all'Aquila.