Roma

Expo 2030, Gualtieri apre a Odessa: "Costruiremo un rapporto speciale"

Primo giorno d'ispezione per la Capitale: gli ispettori del Bie, guidati dal segretario generale Kerkentzes, hanno incontrato il sindaco Gualtieri

Expo 2030: nessun ritiro di Roma per far spazio a Odessa, ma Gualtieri apre a Odessa: “Roma è una città di pace - ha detto il sindaco - auspichiamo la pace e costruiremo un rapporto speciale con Odessa”.

“Aspettiamo le valutazioni e quali città saranno ammesse alla finale di Expo e poi faremo delle considerazioni in tal senso’’. Lo ha detto il sindaco di Roma Gualtieri a margine dell'incontro con gli ispettori del Bureau International des Expositions (Bie).

Incontro con gli ispettori del Bie: "Ottimo inizio"

Per quanto riguarda il primo incontro con gli ispettori del Bie, il sindaco si è detto soddisfatto: “Un ottimo inizio - ha detto - spetterà agli ispettori pronunciarsi alla fine - ha spiegato Gualtieri - ma abbiamo riscontrato attenzione e apprezzamento per i temi oggi oggetto di approfondimento". Dello stesso avviso anche il presidente del Comitato Roma Expo 2030 Giampiero Massolo: “Questa ispezione è necessaria ma non determinante - ha precisato - tuttavia, un esito positivo di questa ispezione sarà importante per poter proseguire in serenità e io sono fiducioso che lo sarà".

Il progetto presentato agli ispettori

“Abbiamo presentato le linee generali del progetto Expo - ha spiegato Gualtieri, parlando alla stampa dopo l'incontro - per poi concentrarci sui punti di forza di Roma, la sua capacità di accoglienza e sui progetti di rilancio della città, più verde, inclusiva, innovativa. È un’ispezione seria, le regole sono molto serie, non ci si limita a un primo incontro, ma nei diversi giorni gli ispettori approfondiranno i vari aspetti e alla fine esprimeranno il proprio giudizio”.

L'ispezione si incentrerà sui diversi dossier legati al progetto Expo. In questo primo confronto, sono stati esposti i punti generali del progetto. L'evento durerà dal 1° maggio fino al 31 ottobre del 2030. Ogni giorno i padiglioni saranno visitabili fino all'1 di notte, per cui la metropolitana resterà aperta fino all'1,30 per la durata di Expo. Il progetto è improntato all'inclusività. Abbiamo previsto di includere tutti anche nella parte iniziale - ha detto Gualtieri - elaborando un progetto comune e lanciando il Parco della scienza e della conoscenza che puntiamo a realizzare a Tor Vergata”. Ma Expo non sarà soltanto a Tor Vergata: ci saranno altri padiglioni e sedi sparse per la città e soprattutto al centro, ai Fori, ai Mercati di Traiano, al Padiglione Teaser e a Palazzo Rinaldi. Gli eventi e i luoghi del Centro saranno collegati a Tor Vergata, tramite le nuove stazioni progettate della Metro C e anche attraverso il “Corridoio verde” dell'Appia Antica e del Parco degli Acquedotti.

“Roma è una città di pace - ha aggiunto Gaultieri - vogliamo costruire un rapporto speciale con Odessa. Adesso aspettiamo le valutazioni e quali città saranno ammesse alla finale di Expo e poi faremo delle considerazioni in tal senso".

“Serve il supporto di tutti”

"Siamo tutti impegnati - ha aggiunto il sindaco - il Governo in primo luogo, c'è un forte impegno in tutte le sedi e a tutti i livelli istituzionali: tutti stanno ponendo Expo al centro della fitta rete di relazioni internazionali che ha l'Italia. Se l'Italia scende in campo con tutta la sua forza, questo è un valore aggiunto insieme alla bellezza della città e alla qualità del progetto".

Prossime tappe dell'ispezione

Nella serata di martedì 18 è prevista una visita privata a Palazzo Altemps. Mercoledì 19 è prevista una visita al sito di Tor Vergata, prescelto per ospitare i padiglioni. Gli ispettori lo raggiungeranno percorrendo l'Appia Antica e il Parco degli Acquedotti. Qui sarà esposto il progetto architettonico per la riqualificazione dell'area. Dopo una visita gli studios di Cinecittà è prevista una serata di gala alla Galleria Colonna. Giovedì 20 gli ispettori incontreranno la premier Giorgia Meloni. In serata invece ci sarà una visita privata alla Cappella Sistina. Venerdì invece è previsto l'incontro prima con il ministro degli Esteri Antonio Tajani e poi nel pomeriggio con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. In serata agli ispettori sarà dedicato una spettacolo di luci, che si avvarrà anche di droni. Sabato mattina, l'evento finale: tornati ai Mercati di Traiano gli ispettori incontreranno la stampa.