Roma

Expo 2030, Gualtieri, Meloni e Rocca a Parigi per vincere la sfida con Ryad

Roma deve battersi con Ryad, Busan (Corea del Sud). Odessa esclusa. Il principale competitor è Ryad che ha dalla sua parte enormi capitali

Expo 2030 a Roma: comincia la sfida decisiva. La premier Giorgia Meloni è volata a Parigi insieme al sindaco Roberto Gualtieri e al presidente della Regione Lazio Francesco Rocca per vincere la sfida con Ryad.

È questa infatti l'ultima occasione per presentare il proprio progetto di esposizione universale davanti all'Assemblea Generale del Bureau International des Expositions (Bie), che si riunisce martedì 20 e mercoledì 21 giugno. Ognuno dei quattro Paesi in gara dovrà presentare in un'esposizione di 20 minuti il proprio progetto. Oltre a Roma e Ryad, la Capitale dell'Arabia Saudita, ci sono altre due candidate: Busan, importante città portuale della Corea del Sud e Odessa, in Ukraina. Quest'ultima candidatura è saltata. Poi l'Assemblea deciderà la città che ospiterà l'Expo 2030 in una votazione a scrutinio segreto a fine novembre, a cui parteciperanno tutti e 179 i Paesi membri del Bie.

Nella Capitale francese sono presenti anche Mohammed Bin Salman, che ha già incontrato Macron nei giorni scorsi, e il presidente coreano Yoon Suk Yeol.

La battaglia di Roma e dell'Italia

La missione a Parigi sarà alquanto delicata. “E' positivo - dice Gualtieri - che tutte le istituzioni stiano lavorando per portare Expo a Roma. Sarà una straordinaria opportunità per la città e il Paese, nel segno della sostenibilità, la coesione e la rigenerazione",

“Expo 2030 può essere una occasione unica per Roma e la nostra Regione - ha detto il presidente Rocca - dobbiamo combattere uniti per ottenere l'assegnazione insieme a Roma Capitale e al nostro governo".

A parlare per l'Italia davanti all'Assemblea sarà la premier Giorgia Meloni, che dovrà presentare la candidatura di Roma e il progetto dell'esposizione. Una missione importante: dovrà convincere più delegati possibili. Il progetto, in sintesi, prevede la rigenerazione urbana dell'area di Tor Vergata in cui avrebbero dovuto svolgersi i Mondiali di Nuoto del 2009. un progetto all'insegna della sostenibilità ambientale, della smartcity e della valorizzazione del magnifico centro storico della Città Eterna.

A questo si aggiunge uno show previsto per martedì sera all'ambasciata italiana a Parigi. Uno spettacolo simile a quello che ha incantato i delegati del Bie al Colosseo, quando sono venuti a ispezionare Roma.