Roma
Facebook, Instagram, WhatsApp e ora Threads: la strategia social di Zuckerberg
“Threads”: l'app di messaggistica di Instagram per parlare con gli amici più stretti. Il test sulle migliori app
di Matteo Maggi *
Come se Facebook, Instagram, WhatsApp e Messenger non bastassero, nasce un altro modo per connettersi con gli amici. Si chiama Threads, l'app di messaggistica con fotocamera per chattare esclusivamente con gli amici più stretti.
A prima vista, Threads assomiglia molto alla scheda di messaggistica diretta di Instagram. È intenzionale, dal momento che Thread è stato progettato come app complementare per Instagram. Si deve scaricare separatamente, ma si accede con le credenziali del social network nato per postare foto.
Quando si accede per la prima volta, viene richiesto di importare il proprio elenco di "Amici più stretti", una funzionalità introdotta da Instagram alla fine dello scorso anno, che consente di selezionare una manciata di persone per vedere contenuti privilegiati. Solo le persone in quell'elenco vengono visualizzate e quindi sono le uniche con cui si può chattare.
Mentre i “thread” possono essere utilizzati per messaggi di ogni tipo, la sua funzione principale è quella di condividere foto, proprio come Instagram. Quando si apre l'app, si vieni indirizzati ad una fotocamera, che cattura foto o video con gli stessi effetti disponibili su Instagram.
Questa tendenza verso la messaggistica privata può essere avvertita in tutto l'ecosistema di Facebook, in un anno in cui Mark Zuckerberg, CEO e fondatore della società, ha paragonato Internet a un "salotto" affermando che "Le persone vogliono sempre più condividere i contenuti con solo pochi privilegiati, piuttosto che diffondere le loro notizie a tutti quelli che abbiano mai incontrato."
Per gli utenti di Instagram, che hanno molto apprezzato la funzione "Amici più stretti", i thread possono fornire un altro modo per coinvolgere gli utenti e scambiare messaggi. "Stiamo cercando di creare la migliore esperienza possibile per sentirci vicini alle persone che contano - afferma Zuckerberg -. Pensiamo che tutte queste caratteristiche insieme consentiranno alle persone di sentirsi più vicine alle persone quando non possono stare insieme".
*Esperto informatico Ns12 Spa